di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – “In questa edizione del festival, vogliamo fare luce, parlare delle ombre dell’uomo, in tutte le sue forme artistiche”
Questa la finalità illustrata da Alessandro Maurizi, presidente dell’associazione delle Ombre (precedentemente ass.Mariano Romiti) unitamente con la sindaca Chiara Frontini, il questore Fausto Vinci, Alfonso Antoniozzi assessore alla cultura e all’educazione, il sindaco di Bagnoregio Luca Profili e il presidente del consiglio comunale di Bagnoregio David Crescenzi e Chiara De Carolis, responsabile della CSA diritti sociali.
La presentazione del Festival dedicato alla legalità, questa mattina in conferenza stampa:
“E’ con vero piacere, ha affermato la sindaca, sostenere questo evento che lancia un messaggio molto forte a tutta la comunità cittadina, inoltre, vuole aprirsi al territorio “.
Infatti, il Festival si svolgerà dal 20 al 30 luglio a Viterbo e, per la prima volta, si trasferisce dal 22 al 30 luglio a Bagnoregio proprio al Belvedere intitolato a Falcone e Borsellino.
Nella nostra città, i vari momenti saranno dislocati in piazza del Gesù, piazza Della Repubblica e piazza San Lorenzo.
Un’edizione veramente speciale, il programma completo sarà pubblicato tra alcuni giorni, ma hanno già confermato la loro presenza il ministro degli Interni Matteo Piantedosi, il giudice Nicola Gratteri, i giornalisti Federica Angeli e Giuseppe Cruciani.
Di grande impatto emotivo sarà l’esposizione a piazza del Plebiscito (dal 25 al 28 luglio) dei resti dell’auto “Quarto Savona Quindici” (attentato di Capaci avvenuto il 23 maggio 1992).
Un particolare da sottolineare, la Polizia di Stato ha dato il patrocinio all’evento per avvicinare i giovani alla legalità, inoltre verrà presentato il romanzo-fumetto “Il Commissario Mascherpa”, testi di Luca Scornaienchi e disegni di Jonathan Fara.
In programma anche un incontro interreligioso con tutte le comunità di Viterbo per costruire un percorso di pace e di cittadinanza attiva.
