di SIMEON SCANLON-
VITERBO – Oggi, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori, è stata presentata la 4° edizione del Torneo Interforze Santa Rosa Città di Viterbo. Un torneo dove si sfideranno 8 squadre: Scuola Marescialli. Aeronautica militare comando aeroporto Viterbo, detentrice del torneo dello scorso anno; Arma dei carabinieri; associazione Pianeta giustizia, Aviazione dell’Esercito, Polizia di Stato, Università degli studi della Tuscia e Vigili del fuoco.
La sindaca Chiara Frontini ha introdotto la conferenza sottolineando l’importanza che viene data dalla sua amministrazione nell’espandere l’accessibilità degli spazi urbani. Ha ringraziato le squadre per il loro contributo alla città di Viterbo ed evidenziato l’importanza dell’inclusione.
L’assessore comunale allo Sport, Emanuele Aronne, ha evidenziato come questo evento sia diventato ormai parte delle celebrazioni per Santa Rosa, giunto ormai alla IV edizione e come lo stesso potrebbe espandersi negli anni futuri. Ha poi ringraziato per l’opportunità di collaborare con le forze armate.
Il consigliere comunale Giancarlo Martinengo, delegato ai rapporti con le Forze armate, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, precisando come Viterbo rappresenti la cornice ideale di questo torneo, luogo strategico dal punto di vista militare.
Vito Esposito, vice presidente del comitato organizzatore, ha, quindi, elencato i vari enti partecipanti ed ha confermato che i tornei si terranno presso il centro sportivo della Mazzetta, con inizio il 9 settembre e che le partite si giocheranno in 4 settimane, con la finale calendarizzata per l’8 ottobre. Le partite si terranno di lunedì e mercoledì.
Ottavio M. Capparella, presidente comitato organizzatore e Fabio Barzellotti, referente dell’associazione Zucchero Filato, hanno spiegato la finalità di usufruire dello sport come integrazione sociale. In particolare, Barzellotti ha ricordato come la sua associazione abbia già dallo scorso anno avviato questo processo di integrazione, introducendo i ragazzi disabili al calcio.
Capparella ha detto che questo torneo è dedicato a Santa Rosa perché la città ha bisogno di essere unita. “Il torneo è un’occasione di aggregazione nel nome dell’inclusione” – ha detto. Infatti, con il torneo ci sarà anche l’evento “Gioca con noi”, che farà scendere in campo una squadra mista tra normodotati e non normodotati. Capparella, inoltre, sottolinea l’importanza del mondo della scuola, riferendo: “Gli studenti dell’Egidi saranno chiamati a scrivere sulle squadre che partecipano al torneo, un modo per dialogare con la scuola”.
Il Colonnello, Comandante della scuola Marescialli aeronautica Gianluca Spina, ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver collaborano nell’organizzazione degli eventi.
Infine, Claudia Mura, docente e rappresentante dell’istituto Egidi, ha sottolineato il carattere inclusivo delle scuole italiane, pur evidenziando come spesso sia carente un’applicazione concreta che spera, invece, possa materializzarsi durante il corso di questo torneo. Il drappo dell’evento è stato realizzato da Tuscia in fiore.
Fischio d’inizio atteso, quindi, lunedì 9 settembre: ad aprire ufficialmente i giochi saranno Aeronautica Militare e Arma dei Carabinieri alle ore 18:00, seguiti poi dalle 19:00 da Polizia di Stato e Università degli Studi della Tuscia (i quattro team sono stati inseriti nel girone A). Per ciò che concerne la 1° giornata del girone B invece, oltre ai già noti gruppi dei Vigili del Fuoco, dell’Aviazione dell’Esercito e di Pianeta Giustizia, una bella novità è il ritorno in famiglia dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani del Sangue) che, oltre a patrocinare l’evento, parteciperà con i propri atleti.
Tutto il ricavato delle iscrizioni e degli sponsor andrà in beneficenza.