Una mobilitazione che riguarderà l’intera filiera alimentare dai ristoratori ai camionisti quella che si svolgerà alle 9 in Piazza Santi Apostoli a Roma con il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri e contemporaneamente in altre piazza italiane con il presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, da Milano a Cosenza, da Piacenza a Cagliari, da Palermo a Firenze, dove scenderanno in piazza migliaia di allevatori e agricoltori della Coldiretti con trattori e animali al seguito. Lasceranno le campagne per salvare l’agroalimentare Made in Italy e difendere l’economia, il lavoro ed il territorio.
“Ormai i compensi riconosciuti agli agricoltori e agli allevatori – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – non riescono a coprire neanche i costi di produzione con il balzo dei beni energetici, che si trasferisce a valanga sui bilanci delle imprese agricole costrette a vendere sottocosto. Una situazione che riguarda tutte le filiere a partire dalla zootecnia, tra le più colpite dalla pandemia e dalle speculazioni sul latte che ne sono conseguite, fino ad arrivare all’ortofrutta e al florovivaismo, senza dimenticare gli agriturismi”.
Non mancheranno azioni eclatanti a sostegno delle proposte della Coldiretti per garantire il giusto prezzo con la lotta alle speculazioni, assicurare liquidità alle imprese e sbloccare gli interventi per il settore fermati dalla burocrazia, ma anche i progetti concreti per cogliere le opportunità che vengono dall’agricoltura con le fonti energetiche rinnovabili, dal biogas al fotovoltaico sui tetti di aziende e stalle.