GRAFFIGNANO ( Viterbo) – A pochi giorni dall’assegnazione ufficiale dell’incarico,
i tecnici della Sogesid, la Società di ingegneria dello Stato, insieme al Presidente della
Commissione Ambiente della Camera Mauro Rotelli, il Sindaco di Graffignano Piero
Rossi e Il Consigliere provinciale Emanno Nicolai, hanno effettuato il primo sopralluogo
presso il Sito Orfano del Pascolaro, situato nel comune di Graffignano, in provincia di
Viterbo.
ambientale nelle aree gravemente compromesse dalla contaminazione. Oltre vent’anni
fa, infatti, furono interrate in loco circa 20.000 tonnellate di rifiuti tossici. L’operazione di
risanamento, resa possibile grazie a un finanziamento PNRR di 13 milioni di euro, mira a
restituire sicurezza e vivibilità al territorio, ponendo fine a un’emergenza ambientale di
lunga data.
sicurezza ambientale e porranno finalmente fine ad un’emergenza di lunga data che ha
mortificato il territorio”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Mauro Rotelli, presidente della
Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera. “Mi preme ricordare
che l’operazione di risanamento è resa possibile grazie ad un finanziamento PNRR di 13
milioni di euro ed è quindi essenziale procedere con particolare rapidità, affinché venga
portata a termine nei tempi previsti”.
“Il sopralluogo di oggi segna un passo concreto verso la soluzione di un problema che
ha gravato su questa comunità per decenni” afferma il Consigliere provinciale Ermanno
Nicolai. “Grazie all’impegno di tutti, in particolare del Sindaco e del Comune di
Graffignano, possiamo finalmente avviare un processo di bonifica che restituirà dignità e
sicurezza a questo territorio”.
“Ringrazio la Sogesid per il loro impegno e la loro professionalità. Un grande riconoscimento va anche a tutte le istituzioni coinvolte e a tutti i dipendenti del comune di Graffignano per il lavoro straordinario svolto, e il contributo che hanno messo in questo periodo.” – dichiara il sindaco Piero Rossi -” Graffignano merita rispetto e questo passo
concreto sono sicuro sia risolutivo.”.
“Quando questa complessa bonifica sarà ultimata, – ha concluso l’Ad di Sogesid Errico
Stravato, presente al sopralluogo – promuoveremo il riutilizzo compatibile di questo sito.
Questo consentirà oltre al risanamento dell’area, anche un riutilizzo compatibile con le valenze ambientali.”