PROCENO ( Viterbo) – La prima edizione del Proceno Musica Festival prosegue il suo cammino all’interno della Sala delle Storie Profane del Palazzo Guido Ascanio Sforza di Proceno, cornice d’eccezione per bellezza ed acustica, sempre con l’obbiettivo di valorizzare la cultura immateriale del Borgo di Proceno e della sua principale attrattiva, la Via Francigena, offrire agli artisti coinvolti il luogo ideale per un incontro di idee e proposte e favorire lo scambio culturale tra le idee letterarie e filosofiche e la musica.
I primi due appuntamenti di ottobre si innestano all’interno di Confini: Festival Lungo i Margini. Venerdì 3 ottobre alle ore 17:30 andrà in scena “Zone musicali di confine”, con Giorgio Sasso al violino e Cesare del Prato al pianoforte, un programma che non potrebbe essere più rappresentativo del titolo: un viaggio dalla metà del Settecento fino ai giorni nostri, nel tentativo di abbattere gli steccati fra musica colta e musica leggera, passando dalle pagine di Schubert a quelle di Trovaioli e Morricone. L’ingresso è libero.
Sabato 4 ottobre alle ore 18:30 sarà invece la volta di “Mater Dei”, concerto di musica antica dedicata a Maria con protagoniste Simonetta Chiaretti, soprano, e Shahnaz Mosam, arpa. Il tributo, che attinge al repertorio dei Canti Mariani sviluppatosi in Europa fin dal medioevo, comprende canti e melodie che riecheggiavano non solo nelle chiese ma anche in pievi rurali, all’aperto davanti ad edicole campestri e lungo i sentieri della Via Francigena. Dal meditativo al gioioso, danze e preghiere si intrecciano in un cerchio armonico che abbraccia melodie medievali e brani moderni. In programma l’Ave Maria “Salutatio angelica” di Simonetta Chiaretti, brani dal Laudario di Cortona e dalle Cantigas de Santa Maria del XIII secolo, composizioni di Saint Godric of Finchale, Martin Codax e anonimi medievali, oltre ai canti dal Llibre Vermell de Montserrat del XIV secolo e alla melodia irlandese Dea mea adiuva me con testo di Shahnaz Mosam. L’ingresso è libero e al termine è previsto un rinfresco offerto dal Ristoro di Porsennaù.
Il festival è una produzione di Progetto Sonora impresa sociale srl in collaborazione con le associazioni Insieme Strumentale di Roma e Associazione Culturale Marco Taschler ed è realizzato con il contributo del MIC – DIREZIONE GENERALE SPETTACOLO, con il supporto finanziario dell’Unione europea/NextGenerationEU, con il patrocinio del Comune di Proceno e con la partecipazione della Cooperativa di Comunità di Proceno e della Proloco di Proceno.
Informazioni e prenotazioni: InfoPoint – mail: coopproceno@gmail.com tel.: 3783080580 (Mercoledì, giovedì, venerdì: 09:00-13:00 – Martedì, venerdì: 15:00-19:00)
https://www.itinerarimusicalifrancigeni.com/il-programma
PROGRAMMA
Venerdì 3 Ottobre – 17:30
Confini: Festival lungo i margini
Sala delle Storie Profane – Palazzo Guido Ascanio Sforza
“Zone musicali di confine”
Giorgio Sasso, violino
Cesare del Prato, pianoforte
Cosa indica la linea di confine fra musica colta e musica leggera? La semplicità può essere un valore? Lo scopriremo attraverso un piccolo viaggio musicale.
Ingresso libero
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Sabato 4 Ottobre – 18:30
Confini: Festival lungo i margini
Sala delle Storie Profane – Palazzo Guido Ascanio Sforza
“Mater Dei”
Simonetta Chiaretti, soprano
Shahnaz Mosam, arpa
Concerto di musica antica dedicata a Maria
Ave Maria “Salutatio angelica” Simonetta Chiaretti
Venite a laudare Laudario di Cortona sec. XIII
Quen a omagen da Virgen Cantigas de S. Maria sec. XIII
Sainte Marie virgine Saint Godric of Finchale XII sec.
Maravillosos e piadosos Cantigas de S. Maria sec. XIII
Stella splendens Llibre Vermell de Montserrat XIV sec.
Santa Maria strela do Dia Cantigas de S. Maria sec. XIII
Ondas do mar de Vigo Martin Codax sec. XIII
Polorum regina Llibre Vermell de Montserrat XIV sec.
Mariam matrem Llibre Vermell de Montserrat XIV sec.
Trop penser mi font amours Anonimo francese XII sec.
Cuncti simus concanentes Llibre Vermell de Montserrat XIV sec.
Dea mea adiuva me Melodia irlandese testo Shahnaz Mosam XI sec.
Ingresso libero Rinfresco offerto dal Ristoro di Porsenna
