Progetto “Viterbo comune cardioprotetto”, caro bollette, spesa idrica, assistenza sociale: bocciati gli elementi del Pd

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Il gruppo consiliare del partito democratico: “La giunta preferisce usare le risorse per potenziare la segreteria del sindaco”.
Proprio nello spirito di collaborazione e superamento delle differenze politiche davanti alle
esigenze contingenti dei cittadini, come gruppo consiliare PD abbiamo proposto emendamenti al
bilancio di previsione ‘22-‘24, per cercare di ridurre e contenere gli effetti negativi dell’attuale
periodo di difficoltà socio-economica. I nostri emendamenti, purtroppo, sono stati ancora una
volta inascoltati dalla giunta Frontini, essendo stati tutti respinti senza alcuna motivazione
preferendo, di contro, aumentare le risorse già stanziate in bilancio per potenziare la segreteria
del sindaco.
Le nostre proposte prevedevano 97mila euro per contributi per il caro bollette a sostegno di
famiglie fragili e attività produttive; 100mila euro per il rimborso della spesa idrica (per uso
domestico) alle famiglie con disagio economico; 60mila euro per il progetto “Viterbo comune
cardioprotetto”, con il quale si sarebbero potuti installare 17 nuovi defibrillatori automatici
esterni, nella città e nelle frazioni; 18mila euro per promuovere momenti di aggregazione, durante
il periodo natalizio, a favore della terza età.
Tutti gli emendamenti avevano copertura economica e avevano già acquisito i pareri favorevoli sia
di regolarità tecnica che contabile, nonché quello dei revisori dei conti.
Ciò a dimostrazione che il loro mancato accoglimento da parte della maggioranza – e con parere
contrario della giunta – è dipeso solo dalla volontà politica e non da una carenza di fondi. Malgrado
questo ostracismo continuativo, noi proseguiremo nella nostra opera di vicinanza ai cittadini,
perché la nostra unica priorità è lavorare per il bene di tutta la città”.

Gruppo consiliare Pd Viterbo
Alvaro Ricci
Alessandra Troncarelli
Lina Delle Monache
Francesca Sanna
Pietro Maria Amodio

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