CANINO (Viterbo) – I candidati al Consiglio comunale e la collegata candidatura alla carica di Sindaco della Lista ALLEANZA PER CANINO ANDREA AMICI SINDACO, qui di seguito espongono il proprio programma amministrativo per il quinquennio di carica degli organi del Comune SICUREZZA E LEGALITÀ Il principio della legalità sarà il nostro faro.
Siamo consapevoli che le risorse disponibili e in dotazione all’Amministrazione Comunale (Polizia Municipale) sono poche e dovranno essere riorganizzate. Allo stesso modo, gli interventi da parte delle altre forze di polizia presenti sul territorio appaiono insufficienti a contrastare il fenomeno della piccola e grande criminalità.
Nonostante ciò, riteniamo che l’Amministrazione debba promuovere interventi specifici, quali:
• riorganizzazione del corpo di polizia municipale al fine di sanare l’annoso problema della carenza del personale;
• coordinamento tra le forze di Polizia (Carabinieri, Polizia, GdF) e Polizia Municipale per il contrasto alla immigrazione clandestina, che costituisce la principale fonte di manodopera illegale preda di persone senza scrupoli;
• contrasto alla pratica dell’affitto di case a stranieri senza la stipula di regolari contratti, attraverso l’incrocio di dati dell’Anagrafe Tributaria;
• maggiore presenza di videosorveglianza sull’intero centro urbano;
• al fine di creare un maggiore senso di decoro e di ordine, chiederemo con forza al corpo dei Vigili Urbani una maggiore presenza sul territorio. Tale richiesta sarà rivolta anche ai singoli cittadini ed esercenti le attività commerciali, che saranno invitati a segnalare tutti gli atti contrari ad una civile convivenza.
Il comune dovrà farsi carico anche di un programma diretto a promuovere e realizzare corsi di prevenzione per i cittadini:
• corsi antitruffa per categorie a rischio, come gli anziani;
• corsi antiviolenza per la sensibilizzazione e la prevenzione della violenza soprattutto a livello scolastico;
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• corsi all’interno delle scuole per sensibilizzare i ragazzi sui pericoli connessi al consumo di droghe.
AGRICOLTURA
L’agricoltura è stata e sarà l’attività che caratterizza il nostro territorio, sia dal punto di vista paesaggistico, economico che culturale.
Noi dobbiamo fare in modo che ambiente e agricoltura si muovano in maniera sinergica nel rispetto reciproco, un uso indiscriminato dell’ambiente porta ad un impoverimento dell’agricoltura, una attività agricola rispettosa dell’ambiente arricchisce chi la pratica e tutto il territorio.
Sono molte le cose da fare ma avremmo successo soltanto con un programma coordinato con tutti gli operatori economici, le organizzazioni di categoria e le singole aziende agricole.
Di seguito elenchiamo alcuni punti che dovranno essere poi concretamente attuati con i soggetti di riferimento:
• avvio di una Consulta sull’Agricoltura che coinvolga tutti i soggetti operanti sul territorio;
• attivazione di collaborazioni con le Istituzioni scientifiche (Università, CNR, ENEA)
per progetti di miglioramento delle nostre produzioni e della filiera produttiva;
• promuovere le produzioni eco sostenibili e biologiche, per un uso razionale dell’ambiente e una maggiore remunerazione dei prodotti aderendo anche ai Bio Distretti Lazio così come disciplinati dalla legge regionale 11/2019;
• riuso di complessi produttivi abbandonati per nuove attività, quali ad esempio quelli della ex Cooperativa Banditella che potrebbero fungere da centro di ricerca per la trasformazione delle acque di vegetazione provenienti dalla lavorazione delle olive, in bio-fertilizzanti;
• richiesta all’Università della Tuscia di attivare un corso di laurea sulla produzione e marketing dell’olio DOP di Canino;
• apertura di tavolo permanente con Arsial riguardo la valorizzazione e il recupero dei beni ancora di loro proprietà e sulla viabilità.
RIFIUTI E AMBIENTE
L’attenzione alla salute dei cittadini, alla tutela del territorio ed alla qualità dell’ambiente saranno una costante nella nostra azione amministrativa.
Un primo passo per realizzare tutto questo, sarà la costituzione di una Consulta Ambientale che coinvolga tutti i soggetti operanti sul territorio.
“Rifiuti Zero”: sarà il nostro obiettivo a livello comunale. Aumentare la raccolta differenziata fino ad azzerare la quantità di rifiuti che vanno in discarica e per realizzarlo abbiamo pensato alle seguenti azioni:
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• migliorare la raccolta differenziata, rendendo più efficiente il porta a porta studiando le problematiche relative ai vari quartieri;
• realizzazione di centri per il riuso e la riparazione di beni durevoli.
• incentivazione all’utilizzo di compostiere domestiche;
• promozione da parte dell’Amministrazione Comunale di manifestazioni pubbliche e iniziative idonee a sensibilizzare i cittadini e le scuole di Canino sul ciclo dei rifiuti e del loro riutilizzo;
• revisione della Tariffa TARI che comporti un risparmio per i cittadini tutti, avviando il sistema puntuale di misurazione delle quantità di rifiuti conferiti al servizio pubblico, che permetterebbe di far pagare ciascuno in base alla quantità di rifiuti prodotti;
• iniziare ad effettuare un controllo puntuale e sistematico della modalità di differenziazione del rifiuto, sollecitando il cittadino meno accorto a collaborare per migliorare il suo sistema di differenziazione;
• ampliamento del sistema di videosorveglianza in punti strategici per evitare l’abbandono incontrollato di rifiuti;
• impegno dell’Amministrazione Comunale a favorire la nascita sul territorio di aziende dedicate alla trasformazione del materiale riciclabile;
• confronto con l’Azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti per l’apertura di appositi spazi dove conferire i rifiuti speciali prodotti dalle aziende agricole;
• riattivazione della raccolta degli oli esausti provenienti dagli usi di cucina.
SALUTE
La salute e l’integrità psicofisica dei cittadini è un bene primario che noi dobbiamo porre al primo posto nell’azione amministrativa.
Dobbiamo monitorare l’inquinamento ambientale sui tre comparti vitali: aria, acqua e suolo, dati che dovranno essere pubblicati sul sito istituzionale del Comune e che saranno alla base di un serio piano di prevenzione e valutazione del rischio salute.
Pertanto il nostro impegno sarà quello di:
• promuovere una politica sanitaria del territorio comunale di tipo culturale spingendo nella direzione dei corretti stili di vita e scelte di consumo consapevoli;
• installare delle centraline per il controllo della qualità dell’aria;
• promuovere un’indagine epidemiologica, utilizzando anche i fondi europei del PNRR, sulla diffusione e continua crescita dei casi di tumori ed altre patologie;
• destinare una parte dell’ex complesso scolastico “G. Galli” a Casa della Comunità come centro di prevenzione e cura (UCCP – Unità complesse di cure primarie);
• sviluppare collaborazioni con Enti, Società, Associazioni per dare ai cittadini caninesi la possibilità di usufruire di servizi di diagnostica preventiva;
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WELFARE
La qualità dei servizi sociali e il sistema di welfare è il segno distintivo di ogni buona amministrazione.
Dobbiamo tendere a creare una rete di sinergie tra le istituzioni e le associazioni presenti sul territorio, tutto ciò al fine di ridurre le differenze sociali.
Le nostre azioni saranno rivolte soprattutto a:
• incrementare notevolmente i P.U.C. (Piani Utilità Comunale) per i percettori del reddito di cittadinanza;
• attivare un tavolo permanente sul tema welfare tra istituzioni e associazioni del territorio al fine di creare sinergie operative per la fruizione di servizi assistenziali;
• attivare centri di ascolto con personale specializzato idoneo ad offrire un primo intervento per le situazioni di disagio sociale e familiare;
• sfruttare appieno le possibilità offerte dal P.N.R.R. sulle cure domiciliari e sulla telemedicina;
CULTURA, TURISMO E TERRITORIO
È necessario elaborare un progetto di sviluppo che guardi a tutte le attività produttive e al commercio, valorizzando le eccellenze del territorio. Puntare al turismo culturale, ambientale e gastronomico come motore della crescita economica della comunità, questa sarà la vera sfida che vogliamo affrontare.
Valorizzare i beni culturali e paesaggistici di cui Canino dispone: il polo museale e archeologico, il centro storico, le terme, gli uliveti e l’olio. L’offerta dovrà essere sottoposta a progettazione, programmazione e non ad improvvisazione, avendo ben chiare le finalità che si vogliono raggiungere.
Il turismo deve diventare una risorsa economica fondamentale per il nostro territorio.
Fattori quali attrattività artistica, culturale e ambientale sono la leva principale del suo sviluppo e mantenerli intatti nel tempo consente di conservare la cultura identitaria di un territorio e la sua competitività nel lungo periodo. Il turismo, pertanto, non può e non deve prescindere dall’attenzione all’ambiente in materia di sostenibilità, per questo bisogna prestare massima attenzione alla speculazione edilizia, ponendo un freno alla mera cementificazione e dando maggiore importanza alla riqualificazione di ciò che esiste.
Pertanto i principali obiettivi che ci poniamo sono:
• rinascita della Pro Loco alla quale dovranno essere chiamate a partecipare tutte le realtà del paese: economiche, sociali, culturali per far sì che diventi il centro di coordinamento per le attività di promozione turistica;
• affermazione di una cultura identitaria del nostro territorio, dando risalto alle tradizioni locali, ai valori e alle radici che ci contraddistinguono;
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• rivalutazione e ripristino del verde pubblico, dell’arredo urbano e del decoro delle strutture edili soprattutto nel centro storico e stimolo ad utilizzare i fondi nazionali ed europei come il Bonus Facciate o il Bonus 110%;
• incentivazioni tariffarie per coloro che vorranno aprire attività commerciali nel centro storico, creazione di un modello snello nelle procedure di concessione di autorizzazioni alle nuove attività;
• promozione e incentivazione degli “Alberghi Diffusi” coinvolgendo i soggetti pubblici e privati;
• stimolo alla creazione, anche in collaborazione con le associazioni di categoria, di cooperative di comunità per la valorizzazione dei beni culturali e archeologici;
• realizzazione di un brand “Made in Canino” che sia espressione dei nostri prodotti agricoli, dell’artigianato locale, dei prodotti enogastronomici e delle antiche tradizioni;
• rafforzamento dell’accoglienza turistica con la creazione di Info-Point da collocare in punti di maggiore visibilità, e promozione di corsi di lingua per i commercianti;
• riorganizzazione della Biblioteca e dell’Archivio Storico Comunale che da diverso tempo sono chiusi, anche attraverso la collaborazione con Associazioni di volontariato o Cooperative sociali;
• apertura di un tavolo con Fondazione Vulci, quale Ente subentrato a Mastarna S.p.A., per un ripensamento generale sull’offerta turistica e culturale incentrata sull’antica città etrusca di Vulci e le sue Necropoli.
SPORT
Lo sport rappresenta una risorsa importante per Canino, che va incentivata, sostenuta, aiutata nelle forme possibili, dirette e indirette. Con risorse per lo svolgimento delle attività sportive, con interventi di manutenzione degli impianti esistenti e con iniziative a sostegno dello sport locale.
Vogliamo favorire, per i cittadini di tutte le età e condizioni sociali, l’accesso alle attività sportive come forma di tutela della salute, come strumento di miglioramento della qualità della vita, con azioni sempre più efficaci di integrazione dei diversamente abili e di recupero dei soggetti più deboli. Investiremo quindi nell’impiantistica sportiva verificando la possibilità di attingere a finanziamenti pubblici e privati per la realizzazione di altre strutture rispondenti alle esigenze della comunità.
Le nostre idee per lo sport e il tempo libero sono:
• “Albo dello sport”: un censimento completo ed aggiornato di tutte le società e strutture sportive del nostro territorio, evidenziandone le caratteristiche ed i bisogni;
• promozione di una Polisportiva che aggreghi tutte le realtà dello sport caninese e che sia di coordinamento e di richiesta finanziamenti per tutti;
• piscina comunale: trovare forme di finanziamento per realizzare, finalmente, una struttura coperta che consenta un suo utilizzo nell’intero arco dell’anno;
• intensificare le iniziative educative e culturali, rivolte anche alle scuole cittadine, sui temi della lotta contro il doping, la violenza, il rispetto delle regole e degli avversari;
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• redazione di progetti per l’adeguamento e il miglioramento delle strutture sportive esistenti e la successiva richiesta di finanziamenti;
• “Corri tra le bellezze”: realizzazione di percorsi di footing, jogging, trekking con l’installazione di totem di inizio e fine percorso, tra le meraviglie del nostro Comune.
AMMINISTRAZIONE
Il raggiungimento dell’obiettivo di una buona Amministrazione è quello di essere più snella, più al passo coi tempi, meno soggetta alle lungaggini burocratiche e più vicina al cittadino. Per arrivare a centrare questi risultati si renderà necessario adottare nuovi strumenti di comunicazione e telematici che renderanno più “a portata di mano” l’Ente stesso.
Crediamo che sia necessario introdurre, riconsiderare e migliorare sistemi quali:
• bilancio partecipato, strumento di partecipazione diretta ormai molto utilizzato, che rende possibile la partecipazione dei cittadini alle decisioni e alla realizzazione di interventi per il bene comune. I cittadini potranno presentare idee e progetti utili alla collettività fino all’importo del budget che il Comune vorrà assegnare per tale voce;
• maggiore formazione del personale dipendente e creazione di figure professionali o pool di persone esperte in bandi e finanziamenti Europei, Statali e Regionali.
L’individuazione delle fonti di finanziamento e le sue modalità di erogazione dovranno interessare sia il Comune, ma anche le imprese del territorio e i singoli cittadini attraverso affissione di manifesti pubblici;
• creazione di un Ufficio della Trasparenza, ove il cittadino possa accedere a qualsiasi documento e averne copia in tempi brevi;
• trasmissione su internet delle dirette del Consiglio Comunale;
• creazione di sistemi idonei per il rilascio di certificati on line e significativa digitalizzazione della pubblica amministrazione per facilitare il diritto all’accesso da parte dei cittadini, come previsto dal PNRR;
• pubblicazione sul sito web del Comune dell’elenco di tutte le forniture di prodotti e servizi all’Amministrazione con i relativi contratti e fornitori.
• verifica della corrispondenza tra obiettivi attesi e lo stato di fatto rispetto alle Società partecipate dal Comune (Talete S.p.A.; E.s.co. Provinciale Tuscia S.p.A.) con una ottica rivolta al contenimento tariffario, alla razionalizzazione della spesa, alla riduzione dei costi generali di funzionamento, ivi compresi gli appalti di servizio;
• per quanto riguarda Talete S.p.A. che tanti malumori ha creato e crea nella cittadinanza sia per le elevate tariffe che per il servizio all’utenza, l’Amministrazione s’impegna a richiamare la Società al rispetto degli standard di qualità dell’acqua, di qualità del servizio, alla realizzazione degli investimenti promessi, nonché vigilare sulla formazione della tariffa idrica. Siamo contrari, inoltre, alla vendita di una quota sociale di Talete S.p.A. ai privati, perché ciò rappresenterebbe il cavallo di Troia per la definitiva privatizzazione dell’acqua e delle infrastrutture di distribuzione. Ci impegneremo, inoltre, a cercare tutte le strade possibili per l’uscita del Comune da Talete S.p.A. e ripristinare il servizio di acquedotto comunale;
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• richiesta a Talete S.p.A. del ripristino della funzionalità delle Casette dell’Acqua;
• richiamare la Società Terme Etrusche di Musignano al rispetto degli accordi sottoscritti in merito alla realizzazione del complesso termale.
BILANCIO E FISCALITÀ
In riferimento al tema del bilancio e della fiscalità dell’Ente intendiamo perseguire i seguenti obiettivi:
• il cittadino dovrà essere messo nella condizione di comprendere la corrispondenza tra quanto paga di tasse e quanto gli sarà “restituito” in termini di lavori, servizi, assistenza, etc…. Occorre quindi una politica finanziaria improntata al rigore, con forte innovazione e controllo di spesa;
• sarà necessario agire con una decisa attività di revisione della spesa improduttiva;
• la fiscalità dovrà essere utilizzata anche come leva di sviluppo e di incentivo su
politiche riguardanti la casa, l’impresa, il commercio, il turismo, lo sport, l’intrattenimento, sulla riqualificazione del patrimonio pubblico e privato.
L’obiettivo dovrà essere quello di detassare ciò che porterà alla creazione e moltiplicazione di investimenti;
• forte attività di contrasto all’evasione dei tributi locali al fine di rendere il fisco locale più equo per tutti.
URBANISTICA
Noi crediamo che si possano proporre nuove forme di organizzazione dello spazio urbano fondate sull’esigenza di contenere il consumo di suolo, promuovendo forme di riuso del patrimonio edilizio esistente. Questo diverso sistema insediativo deve perseguire l’obiettivo dell’autosufficienza energetica del sistema residenziale, ponendo le premesse per una utilizzazione massima delle fonti energetiche rinnovabili.
I nuovi progetti di intervento locale dovranno offrire un miglioramento della sostenibilità dell’ambiente e della salute dei cittadini.
Pertanto il piano urbanistico generale dovrà tener conto dei seguenti elementi essenziali:
• stop al consumo di suolo, a meno che non si tratti di lotti interclusi in zone di edilizia esistente o di specifiche aree già destinate ad uso edilizio;
• la ristrutturazione e il recupero di edifici ed aree esistenti;
• una maggiore spinta verso l’utilizzo di materiali di bioedilizia per avere edifici passivi o a basso consumo energetico;
• incentivare, attraverso l’abbattimento di oneri di urbanizzazione, chi predilige tecniche virtuose e fonti energetiche alternative;
• coinvolgimento dei cittadini nelle scelte di maggior impatto urbanistico;
• abbattimento degli oneri di urbanizzazione per chi ristruttura;
• censimento del patrimonio immobiliare inutilizzato, sia pubblico che privato;
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• rivitalizzazione della zona artigianale-industriale favorendo accordi con le associazioni di categoria e con le realtà imprenditoriali già esistenti sul territorio, al fine di incentivare le ricadute economico-produttive sulla comunità;
• attuazione del progetto, già in nostro possesso, per la ristrutturazione funzionale e urbanistica della “Piana” e dello spazio adiacente alla Rocca Farnesiana;
• studio di fattibilità per la messa in sicurezza della viabilità pedonale, con conseguente superamento delle barriere architettoniche, del tratto urbano della SS Castrense all’altezza del complesso scolastico “G. Galli”;
• spinta ed aiuto da parte dell’Amministrazione comunale verso le iniziative del Bonus 110% e di tutti gli altri Bonus, in quanto comporteranno un notevole risparmio energetico ed economico per i cittadini, nonché un volano per l’economia del paese.
MOBILITÀ E TRASPORTI
L’idea di viabilità e mobilità per il nostro territorio parte dal prendere in seria considerazione alcuni aspetti essenziali dai quali non si può prescindere: la salute dei cittadini, l’ambiente, il tessuto urbano, il tessuto commerciale.
Pertanto siamo favorevoli a:
• creazione di aree di parcheggio strategiche in prossimità con il centro storico;
• promuovere una viabilità attenta alle esigenze delle fasce deboli, soprattutto dei portatori di handicap (es. eliminazione delle barriere architettoniche);
• stimolare gli interventi dei soggetti pubblici e privati attraverso la creazione del bike sharing favorendo forme di sponsorizzazioni con le attività commerciali;
• una più razionale sistemazione della segnaletica, in particolar modo quella idonea a rendere visibili e fruibili siti di particolare pregio, cercando contemporaneamente di creare dei percorsi idonei ad una mobilità pedonale;
• un impegno programmatico con la Polizia Municipale affinché attraverso un maggiore monitoraggio dei “siti sensibili” (come uffici postali, banche, Comune, scuole, aree commerciali, etc..) si cerchi di ripristinare le buone abitudini di parcheggio e del rispetto pedonale;
• ad una rivisitazione della viabilità del centro cittadino anche pensando ad un miglioramento dell’aspetto dell’arredo urbano.
• studio di fattibilità per percorsi alternativi dei mezzi pesanti che attraversano il nostro paese, con l’eccezione di quelli coinvolti con la movimentazione di merci destinate alla nostra comunità;
• intervento presso COTRAL SpA per garantire la migliore efficienza del servizio pubblico di trasporto locale riferito, soprattutto, agli studenti e ai lavoratori pendolari.
