Prove dei Minifacchini del centro storico: inclusione e passione per Santa Rosa

di REDAZIONE-

VITERBO- Si sono svolte il 5 agosto, presso l’ex campetto della Crocetta in via del Palazzaccio, le prime prove per i minifacchini del centro storico. Dopo la storica apertura alle bambine dello scorso anno, anche quest’anno diverse minifacchine hanno partecipato alle prove, consolidando questa importante svolta inclusiva.

Durante le prove, il capofacchino ha dato istruzioni ritmiche ai giovani partecipanti, mentre Alessandro Lucarini, responsabile del trasporto, ha rivolto un discorso alla platea di bambini e bambine. “Non ci saranno distinzioni di sesso o religione”, ha affermato Lucarini, sottolineando che tutti i partecipanti, indipendentemente dal genere, condividono l’amore per Santa Rosa e l’impegno comune. Lucarini, insieme al comitato, ha promosso l’inclusione femminile con il supporto del Sodalizio dei facchini, e quest’anno anche altri comitati hanno registrato numerose iscrizioni di bambine. Gianni Baiocco, presidente del comitato centro storico, ha espresso entusiasmo per la ripresa delle attività e l’alto livello di partecipazione nonostante il caldo.
Le prove, che si svolgono fino a venerdì di questa settimana prima della pausa di Ferragosto, riprenderanno il 19 agosto. Baiocco ha sottolineato l’importanza dello spirito di aggregazione e condivisione che caratterizza queste giornate di preparazione, sperando che tali valori accompagnino i giovani partecipanti anche nella loro vita futura. Il successo del comitato è dimostrato dal numero delle iscrizioni, che ha raggiunto circa 150 tra bambini e bambine. Questo entusiasmo conferma l’importanza di tali eventi per la comunità locale e la devozione verso Santa Rosa.

Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE