ROMA – Riceviamo da Alessandra Hropich e pubblichiamo: “La felicità è uno stato d’animo a cui tutti aspirano ma pochi hanno reale intenzione di fare qualcosa per essere felici. Va detto che esiste l’ errata convinzione secondo la quale, la felicità venga fornita dall’ esterno, basterebbe dunque acquistare una nuova macchina, una casa, un bel vestito per essere felici a lungo? Oppure si ritiene che un evento sia l’ artefice della nostra felicità: un esame con un ottimo voto, la laurea, un incontro d’ amore, la vincita di un concorso, il giorno del matrimonio, la nascita di un figlio, tutti eventi gioiosi, certo. Basterebbe dunque svegliarsi ogni mattina e gioire tutta la vita di un esame superato, del matrimonio celebrato, ecc ma tutti sappiamo che questi eventi rappresentano la gioia elevata al massimo, l’ ebrezza ma tutto poi si sbiadisce con il passare del tempo e dunque, non si è più felici? Molti non sanno invece che la felicità duratura non è legata ad un episodio o ad una persona. Sbagliatissimo è addirittura cercare un partner che ci dia felicità, gli si chiede qualcosa di enorme, un macigno che si pone sulle spalle di una persona che diventerà a sua volta infelice perché prosciugato delle sue risorse per regalare benessere a qualcun altro. Invece le migliori relazioni sono quelle in cui ciascuno è felice autonomamente. Ma ho notato da molto ormai che le persone cercano delle scorciatoie nell’ innamoramento, un trucco per non affrontare mai i problemi veri (che ostacolano la felicità) perchè uno si illude che sarà l’ amore di qualcuno a risolverli. Ma la felicità bisogna raggiungerla da soli, non si pretende nè si elemosina ma si conquista. Dobbiamo imparare ad essere come gli alberi ovvero cercare di diventare egoisti come loro pur mentre regalano l’ ossigeno all’ umanità, regalano ombra ed aria fresca quando c’ è il sole, gli alberi regalano benessere ma non pensando di farlo, seguono solo la loro intima natura, quello che dovrebbero fare tutti gli esseri umani, evitando di fare o cercare i crocerossini tutta la vita. Gran parte della nostra felicità dipende da come reagiamo alle cose che ci accadono. C.R Swindoll dice: ” La vita è per il 10% cosa ti accade e, per il 90% come reagisci a ciò che ti accade!” Ecco perché nel libro dedicato alla felicità ho voluto dare grande risalto ai diversi modi di affrontare la vita, con esempi tipici e fornendo dei consigli mirati per ogni situazione. Alessandra Hropich è autrice di quattro libri, tutti a base di storie e fatti veri, dai fatti crudeli che raccontano di Mostri, al libro interamente dedicato alla felicità, di cui, ecco il link: https://www.youcanprint.it/la-felicita-ve-la-do-io/b/62150c3f-b50b-5a3d-a224-ed8dd9c9c6b1
