Questura, conferenza di fine anno: in diminuzione i reati, 14 braccialetti elettronici applicati per la violenza di genere (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Svolta questa mattina in Questura, alla presenza del questore Fausto Vinci la conferenza stampa di fine anno per illustrare i dati relativi alle attività di Polizia di Stato dell’anno che sta finendo. Tra i primi dati commentati dal questore quello sulla diminuzione dei reati di circa il 10 per cento rispetto allo scorso anno. Di contro è aumentata l’azione di repressione  e degli arresti del 33%. In calo i furti, che da 2632 del 2022 sono passati a 2583 del 2023. In diminuzione anche le truffe (da 1577 a 1404), i delitti (9487 a 8523),  i danneggiamenti (da 1165 a 1010), le truffe (da 1577 a 1404), le lesioni dolose (da 364 a 305) e le minacce (da 388 a 339). In aumento  invece le rapine (da 40  a 53). In aumento anche il numero di arresti ( da 85 a 113).

Il questore Vinci ha sottolineato il maggiore contro del territorio con 111411 persone identificate  nel corso dell’anno, contro le le 95859 del 2022 ed una maggiore presenza sul territorio anche grazie al supporto di Roma. “Due- tre volte a settimana – ha dichiarato il questore Vinci- abbiamo svolto servizi straordinari. Dopo Caivano c’è stata un’operazione di grande presenza sul territorio”. Inoltre, sono aumentate in ordine esponenziale tutte le misure di prevenzione  (Daspo, fogli di via, avvisi orali) con un aumento del 300  % del daspo Willy (da 3 a 30) ed un aumento anche del daspo (da 4 a 13), del daspo urbano (da 0 a 2).

Altro focus importante quello sulla violenza di genere. “Abbiamo arrestato più di 10 persone nel corso dell’anno e messo 14 braccialetti elettronici. Ieri è stata arrestata una persona per violenza alla ex compagna. Tra gli strumenti previsti per legge c’è il potere di ammonimento del questore che comporta una serie di limitazioni importanti. Durante l’anno sono stati emessi 33 ammonimenti per violenza domestica (10) e atti intimidatori (23). Anche le donne hanno avuto coraggio nel denunciare la violenza e a sua volta è aumentata l’azione di repressione”. Il questore ha sottolineato come a Viterbo ci sia sempre stata una grande attenzione a questo fenomeno e come vi sia una sezione della Squadra Mobile che fa soltanto questo, con personale specializzato e in collaborazione con i centri antiviolenza. “Più se ne parla è meglio è – ha evidenziato il Questore – La recidiva sull’ammonimento del questore è del 12%. C’è grande attenzione”.

In aumento anche gli arresti, con un +50% rispetto all’anno precedente (da 36 a 54).  In leggera diminuzione gli arresti per stupefacenti (da 19 a 17), mentre in aumento le persone denunciate per reati in materia di stupefacenti (da 2 a 10).  In materia di droga sequestrata si è passati  dai 4729 grammi del 2022 ai 1629,1 grammi del 2023, quindi, con una diminuzione del 65,6%. In aumento la marijuana sequestrata (da 286,4 grammi a 905,8 grammi) con un incremento del 216,3 %.

Sul fronte immigrazione, si è passati da 17.371 a 23927 stranieri regolari nella Tuscia. In aumento le espulsioni del questore: nel 2023 ci sono state 142 espulsioni contro le 78 dell’anno precedente.

Sul versante dei passaporti, il questore Vinci ha detto: “Abbiamo la fortuna di avere un ufficio efficiente. Siamo passati da 7772 a 13118 passaporti nel 2023. I viterbesi hanno ripreso a viaggiare e dai 3 ai 5 giorni riusciamo a rilasciare passaporti”.

Inoltre, il questore Vinci ha rimarcato la grossa presenza della polizia nelle scuole. “Abbiamo 70 giornate nelle scuole sulla legalità, cyberbullismo e bullismo. Sono certo che continuando a prospettare legalità avremo dei frutti a medio e lungo termine”.

Per quanto riguarda poi la Polizia stradale, sono 243 gli incidenti stradali rilevati di cui 2 mortali e 4312 le infrazioni rilevate. “Ritengo molto positivo questo bilancio. I dati dicono che c’è stato un miglioramento sia dal punto di vista preventivo che repressivo. Emergenze particolari non ce ne sono a Viterbo. Non c’è un reato che spicca. Certo è Viterbo non è esente dalla violenza di genere, un fenomeno un po’ sommerso. Adesso c’è più consapevolezza, Viterbo rientra nei canoni delle altre province. E’ un fenomeno che in tutta Italia sta emergendo. Con la nuova normativa l’ammonimento del questore significa che qualsiasi altro atto che commette la persona porta poi a procedere d’ufficio.  Importante anche il ruolo delle volanti su 112: in un anno sono stati circa 225 interventi sulla violenza di genere, che si sommano alle denunce fatte autonomamente, portando a circa 300 interventi.

Infine, il questore ha evidenziato i maggiori controlli fatti nei locali. “Quest’anno sono stati chiusi 9 locali ex articolo 100 – ha affermato- Abbiamo fatto un incontro di inizio stagione con tutti gli esercenti, perché serve anche una maggiore collaborazione da parte dei locali”.

Altra nota dolente le truffe agli anziani. “In tutta la provincia abbiamo arrestato quest’anno 14 persone, la stragrande maggioranza sono partenopei. Abbiamo fatto un ciclo di incontri con gli anziani anche tramite il Vescovo, andando nelle parrocchie nei centri anziani. Il viterbese è più credulone, soprattutto nella provincia. Anche i carabinieri su questo fronte si sono molto impegnati.  Una signora di Viterbo è stata al gioco, dopo essersi ricordata dei nostri consigli ed è riuscita a far arrestare il malfattore. E’ andata anche alla Vita in diretta a raccontare la sua vicenda. E’ importante, quindi, continuare a fare questi incontri esplicativi”.

Video di Anna Maria Stefanini

 

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