VITERBO – “Un progetto atteso da 25 anni vede finalmente la luce. Sono ufficialmente iniziati i lavori per il recupero del complesso di SS Simone e Giuda, situato nel cuore di Viterbo. Si tratta di un intervento di straordinaria importanza per la città, che prevede la riqualificazione di un’area di 9.000 mq grazie a un appalto del valore di 15 milioni di euro. Il cantiere, gestito da Ater, rappresenta un’opportunità per restituire dignità e valore a uno dei luoghi simbolo del capoluogo. I lavori, che si concluderanno nella primavera del 2026, comprenderanno anche la realizzazione di un nuovo accesso al complesso da piazza Dante, migliorando la fruibilità e l’integrazione dell’area con il contesto urbano”, lo dichiara Luigi Maria Buzzi, coordinatore del Circolo cittadino di FdI.
“I lavori di recupero del complesso di San Simone e Giuda – aggiunge – non sono solo un progetto edilizio, ma una vera rinascita per Viterbo. Ridiamo vita a uno spazio che era abbandonato da 25 anni e lo trasformiamo in un luogo di valore per la nostra comunità, dichiara Luigi Maria Buzzi, coordinatore del Circolo cittadino di FdI. “Nel corso dei lavori sono già visibili i primi risultati: il chiostro interno, un autentico gioiello architettonico, ha già beneficiato di un’importante operazione di pulizia, che ne ha rivelato l’antico splendore. Il confronto tra il “prima” e il “dopo” dimostra il potenziale di questo intervento, che mira a restituire l’intero complesso alla cittadinanza. Con l’avvio di questo cantiere – conclude Buzzi – Viterbo scrive una nuova pagina della sua storia, riaffermando il valore del proprio patrimonio e il ruolo centrale della città nel panorama culturale e urbanistico della Regione Lazio”.

Recupero complesso SS Simone e Giuda, Buzzi: “Viterbo riafferma il valore del proprio patrimonio storico e culturale”
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