ROMA- Riceviamo e pubblichiamo: “Dobbiamo rimarcare la difficoltà che la Polizia Penitenziaria deve adempiere in servizio quando dei detenuti per motivi sconosciuti iniziano a picchiarsi fino a doverli portare in ospedale con postumi gravi anche al rischio della vita.
E quanto successo ieri pomeriggio verso le ore 16 presso una sezione del carcere romano di Regina Coeli dove detenuti stranieri sono venuti alle mani ingenerando una mega rissa all’interno della stessa provocando a 4 di essi lesioni gravi anche con interventi chirurgici urgenti.
Non sappiamo le motivazioni, possiamo solo rappresentare l’accaduto che grazie all’intervento della Polizia Penitenziaria è stato possibile riportare alla giusta calma.
L’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria non può che evidenziare la situazione in cui versa il sistema penitenziario dove questi atti sono all’ordine del giorno e qualcuno vorrebbe che siano gestiti come un convento di prelati.
Alla prossima puntata considerando che non mancheranno altri fatti simili!”.
La Segreteria Regionale Lazio Uspp
Commissario Straordinario
Daniele Nicastrini
