APRILIA (LT) – «Sulla bonifica della ex discarica di Santa Apollonia, inserita dal Ministero dell’Ambiente nell’elenco dei cosiddetti siti orfani, la Regione Lazio ha fin da subito attivato tutte le procedure previste dalla legge che impone all’Ente indicato dallo Stato di individuare il soggetto attuatore dell’intervento». A precisarlo è l’assessorato ai Rifiuti della Regione Lazio.
«In questo caso, come da protocollo sottoscritto nel 2023, il Comune di Aprilia si è impegnato ad attuare l’intervento, anche con il supporto tecnico amministrativo della Regione Lazio – prosegue l’assessorato – I fondi stanziati dallo Stato sono a disposizione del Comune e sono stati effettuati diversi incontri nei mesi scorsi per chiedere all’attuale gestione commissariale l’indispensabile collaborazione per procedere con gli atti necessari per avviare i lavori o comunicare eventuali altri intendimenti, nel qual caso gli uffici regionali assumerebbero l’onere dell’intervento che è, come tutti gli altri di bonifica, prioritario per l’Ente».
«Quella dei siti orfani nel nostro territorio è una situazione che attualmente riguarda anche altre aree oltre che a Santa Apollonia, ovvero Ventotene, Graffignano e Arpino – conclude – I fondi stanziati attraverso il Pnrr sono 38 milioni di euro. Nel caso di Graffignano ed Arpino gli Enti Locali sono i soggetti attuatori, mentre per Ventotene è la Regione stessa che sta attuando l’intervento».
Condividi con: