VITERBO – Riceviamo da Raimondo Chiricozzi e pubblichiamo: “Gentile Ministro dei Trasporti, On Paola De Micheli, il nostro Comitato assieme a molte altre Associazioni ambientaliste e culturali e molti Sindaci dei Comuni attraversati dalla ferrovia, è da tempo attivo nella sensibilizzazione di cittadini e istituzioni sulla importanza del ritorno alla mobilità ferroviaria e della riapertura della Civitavecchia Capranica Sutri Orte o ferrovia dei DUE MARI, anche per gli aspetti rilevanti di minor impatto con l’ambiente.
Sono molteplici i motivi che rendono questa ferrovia indispensabile per lo sviluppo economico di tutto il Centro Italia e dell’Italia intera, tanto che ne è stata riconosciuta la validità anche dalla Unione europea che ha cofinanziato il progetto di riapertura assieme alla Regione Lazio, Autorità di sistema portuale di Civitavecchia e Interporto Centro Italia di Orte.
Dare valore quindi, alle considerazioni ambientali e territoriali significa che, se ben considerate, sono pienamente d’accordo con la politica dei trasporti. Se veramente vogliamo operare per il rispetto dell’ambiente e della salute il futuro dovrà avere più solide basi ferroviarie. La valenza della riapertura della Civitavecchia Orte, che permette il collegamento del Mar Tirreno con l’Adriatico, è assai di più rispetto alla buona intenzione di recupero come “Ferrovia turistica” inserita nell’elenco della legge 128/2017. Questa infatti è addirittura strategica per l’Italia.
Siamo quindi a chiederle un incontro urgente con una nostra delegazione composta da nostri esperti, anche ferroviari, e con alcuni sindaci del territorio per poterle illustrare i motivi del nostro impegno costante da anni e le valutazioni tecniche e politiche che ci animano.
Allegato alla presente un documento che evidenzia uno soltanto degli aspetti e cioè “la mobilità sostenibile e il patto europeo per il clima”.
In attesa sentitamente si ringrazia per l’attenzione”.
Cordiali saluti.