Il 18 novembre 2023 ricorre il primo anniversario della scomparsa di Osvaldo Ercoli, a Viterbo una delle figure più luminose dell’impegno nonviolento per la pace, la dignità umana, la difesa del mondo vivente.
Docente amatissimo dai suoi allievi, pubblico amministratore di esemplare rigore morale, animatore e partecipe di innumerevoli iniziative d’impegno civile per il bene comune.
Chiunque lo abbia conosciuto ne ricorda la sconfinata generosità. Anche nel suo ricordo, in questo tragico momento dell’umanità, proseguiamo nell’impegno contro tutte le guerre, contro tutte le stragi, contro tutte le uccisioni.
Ancora alla sua scuola, in questo tragico momento dell’umanità, proseguiamo nell’impegno nonviolento contro tutte le violenze.
Siamo una sola umana famiglia in un unico mondo vivente.
Soccorrere, accogliere, assistere ogni persona bisognosa di aiuto.
Salvare le vite e’ il primo dovere.
Una breve notizia sul professor Osvaldo Ercoli
Osvaldo Ercoli, già professore amatissimo da generazioni di allievi, già consigliere comunale e provinciale, impegnato nel volontariato, nella difesa dell’ambiente, per la pace e i diritti di tutti, e’ stato per unanime consenso nel viterbese una delle più prestigiose autorità morali. Il suo rigore etico e la sua limpida generosità a Viterbo sono proverbiali. E’ stato tra gli animatori del comitato che ha salvato l’area archeologica, naturalistica e termale del Bulicame dalla devastazione. E’ stato scritto di lui: “Il professor Osvaldo Ercoli e’ stato per decenni docente di matematica e fisica a Viterbo, citta’ in cui e’ da sempre un simbolo di rigore morale e civile, di impegno educativo, di sollecitudine per il pubblico bene, di sconfinata generosita’. Gia’ pubblico amministratore comuna! le e provinciale di adamantina virtu’, sono innumerevoli l! e iniziative in difesa dei diritti umani e dell’ambiente di cui e’ stato protagonista; tuttora impegnato nel volontariato a sostegno di chi ha piu’ bisogno di aiuto, e’ altresi’ impegnato in prima persona ovunque vi sia necessita’ di smascherare e contrastare menzogne, ingiustizie, violenze… Avendo avuto il privilegio immenso di averlo come amico, come maestro di impegno civile, come compagno di tante lotte nonviolente, vorremmo cogliere questa occasione per esprimergli ancora una volta il nostro affetto, la nostra ammirazione, la nostra gratitudine; affetto, ammirazione e gratitudine che sappiamo essere condivise da tutte le persone di Viterbo e dell’Alto Lazio, da tutte le persone che hanno avuto l’onore di conoscerlo e che hanno a cuore la dignita’ umana di tutti e di ognuno, la civilta’ come legame comune e comune impegno dell’intero genere umano, la biosfera casa comune dell’umanita’ intera”. Ed e’ stato sc! ritto anche: “Ascoltare il professor Ercoli e’ sempre straordinariamente educativo, e di grande conforto: poiche’ significa mettersi alla scuola di una persona che unisce il rigore del ragionamento logico all’affermazione del dovere morale e all’intransigenza dell’impegno civile, con una sobrieta’, una mitezza ed una saggezza che rendono ogni sua parola, ogni sua argomentazione, non solo un dono prezioso per il pensiero e per l’azione, ma anche un autentico gesto di amicizia che nel suo stesso darsi – in squisita cortesia ed insieme in assoluta chiarezza e onesta’ – degnifica gli interlocutori tutti invitandoli ad esser parte del bene, del giusto, del vero”. Il 2 ottobre 2014, in occasione della Giornata internazionale della nonviolenza, la Citta’ di Viterbo, nella solenne cornice della Sala Regia di Palazzo dei Priori, sede del Comune, gli ha tributato un riconoscimento in segno della gratitudine dell’intera popolazione vit! erbese per il suo magistero di uomo di pace: dinanzi a un uditorio comm! osso che aveva gremito la storica sala, il sindaco ha consegnato al professor Ercoli un attestato della riconoscenza della città tutta; nella motivazione del riconoscimento di cui e’ stata data lettura era scritto: “Al professor Osvaldo Ercoli, già professore amatissimo da generazioni di allievi, già pubblico amministratore di adamantino rigore morale e di strenua dedizione al bene comune, impegnato nel volontariato e nella difesa dell’ambiente e dei diritti di tutti gli esseri umani, animatore di molteplici iniziative di pace e di solidarietà, generoso educatore attraverso la parola e l’esempio al ragionamento logico come al dovere morale e all’impegno civile, di saggezza e mitezza maestro, testimone fedele dell’amore per il vero ed il giusto, amico della nonviolenza, sollecito sempre nel recare aiuto a chiunque ne avesse bisogno come nel contrastare menzogne e violenze, sempre avendo a cuore la dignità umana di tutti e di ! ognuno, la civiltà come legame comune e comune impegno dell’intero genere umano, la biosfera casa comune dell’umanità intera, la città di Viterbo grata per il suo impegno di pace”.
Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo