Rieti, consuntivo dell’attività dell’Arma dei Carabinieri nel contrasto agli incendi

RIETI – Il contrasto agli incendi, sia di natura dolosa che colposa, in una provincia connotata da elevata superficie boschiva come quella di Rieti, è stata, e continua ad essere, una priorità dell’Arma.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti, per l’estate appena conclusa, ha predisposto una strategia operativa, poi rivelatasi vincente, volta ad effettuare un’azione ancor più incisiva rispetto al passato, nella prevenzione e repressione del fenomeno. Essenziale, in quest’ottica, è stato il lavoro di squadra tra componente Territoriale e Forestale, in una stretta sinergia volta al conseguimento degli obiettivi.

Le linee tracciate dai Carabinieri di Viale De Juliis hanno riguardato il potenziamento del servizio di monitoraggio ed emergenza ambientale “1515”, con ampliamento delle fasce orarie e predisposizione di pattuglie anche in orario serale e notturno, spesso con autovetture “civetta” e militari in abiti civili, con la contemporanea presenza sia dell’Arma territoriale che del comparto di specialità Forestale.

Con la preziosa collaborazione dei Comuni, dimostratisi ancora una volta attenti e sensibili alla tematica, sono state posizionate numerose fototrappole, risultate particolarmente utili per prevenire e reprimere sia gli incendi che le discariche abusive e l’abbandono incontrollato dei rifiuti.

La presenza a Rieti del 16° Nucleo Elicotteri, Reparto che, da sempre, si è distinto nell’attività di Antincendio Boschivo, la stretta collaborazione instauratasi con la componente Territoriale e Forestale, si sono rivelati, ancora una volta, come vero valore aggiunto dell’attività di contrasto al fenomeno.

Dal punto di vista repressivo, degno di nota è l’arresto in flagranza, effettuato ai primi di settembre dalla Stazione Carabinieri di Contigliano, di un cinquantenne di Rieti, ritenuto responsabile di furto aggravato e incendio doloso perpetrati in danno di un’azienda agricola locale. Il predetto, che avrebbe agito per rancori personali, dopo aver sottratto carburante da un trattore ivi parcheggiato, aveva appiccato un incendio all’interno di un fienile, causando un danno stimato intorno ai 100.000 euro.

Preziosissima, in particolare, l’attività svolta dal Gruppo Carabinieri Forestale di Rieti durante il periodo di massimo rischio, compreso tra il 15 giugno ed il 30 settembre, nel quale sono stati impiegati anche militari specializzati nella repertazione e nell’applicazione del Metodo delle Evidenze Fisiche (MEF), con cui è possibile ricostruire l’evoluzione di un incendio boschivo, identificandone il punto di insorgenza e la causa scatenante, oltre che determinare la superficie delle aree percorse dal fuoco per l’aggiornamento del “Catasto dei soprassuoli boschivi percorsi dal fuoco” tenuto dai comuni.

La siccità del periodo invernale, seguita dalle alte temperature registrate durante l’estate appena trascorsa hanno senz’altro favorito il crescente numero di eventi incendiari al punto che, solo nell’ultimo quadrimestre, la superficie stimata di area boscata percorsa dal fuoco ha superato nella provincia i 120 ettari.

Tuttavia, la meticolosa ed accurata attività investigativa espletata dalla specialità Forestale dell’Arma ha consentito di portare al deferimento di ben 12 soggetti, quali presumibili autori del reato di incendio boschivo, e di ulteriori 3 per incendio di vegetazione non boschivo.

Gli incendi boschivi sono eventi particolarmente importanti per l’ecosistema forestale in quanto ne alterano l’equilibrio ecologico, provocando danni ambientali, difficilmente quantificabili, quali l’erosione del suolo e la distruzione di habitat fondamentali per specie di flora e fauna selvatiche, sempre più a rischio estinzione.

Le campagne di comunicazione sono fondamentali per informare i cittadini sul problema degli incendi boschivi, nonché per far conoscere i divieti, le limitazioni da osservare e le norme di buon comportamento da tenere sia nei boschi sia nella applicazione delle corrette pratiche agrosilvopastorali.

È per questo che il Comando Provinciale dell’Arma di Rieti e il Gruppo Carabinieri Forestale hanno realizzato in collaborazione un volantino divulgativo con lo scopo di sensibilizzare i cittadini e fornire loro utili consigli per impedire la diffusione incontrollata delle fiamme oppure segnalarne tempestivamente la presenza.

 

 

Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE