Rifiutata la richiesta di Bruzziches: il presidente del consiglio Marco Ciorba nega la ricostituzione di Viterbo Cambia

di REDAZIONE-

VITERBO- Il presidente del consiglio Marco Ciorba ha respinto la richiesta di Marco Bruzziches di ricostituire il gruppo consiliare Viterbo Cambia, dichiarando che la richiesta non è procedibile secondo le norme regolamentari. La decisione è stata comunicata attraverso una mail inviata a Bruzziches prima dell’inizio del consiglio comunale.

Secondo Ciorba, la richiesta di costituire un gruppo consiliare deve essere conforme alle previsioni regolamentari, e poiché nella lista Viterbo Cambia sono risultati quattro eletti, la richiesta di Bruzziches non può essere accettata. Ciorba ha sottolineato che ogni gruppo deve avere almeno due consiglieri, a meno che il gruppo faccia riferimento a un partito o movimento presente in Parlamento o in altri consessi, come previsto dal regolamento.

Bruzziches, che ha recentemente abbandonato la maggioranza per passare all’opposizione, ha ricevuto la comunicazione di Ciorba prima dell’inizio del consiglio comunale e ha dichiarato di non accettare la decisione, riservandosi di procedere con azioni conseguenti.

Letizia Chiatti di Viterbo 2020 ha commentato che si tratta di un’interpretazione pericolosa che va a ledere le prerogative del consigliere Bruzziches, sottolineando che il caso non è normato.

Nella mail di Ciorba e della segretaria generale Annalisa Puopolo, viene richiamato l’articolo 7 del regolamento del consiglio comunale, che stabilisce le regole per la costituzione dei gruppi consiliari. Si sottolinea che il gruppo Viterbo Cambia è sciolto, ma non morto, poiché Bruzziches ha aderito a un altro gruppo, Viterbo 2020. La segretaria ha chiarito che alla prima seduta nessun gruppo è stato costituito, e quindi non c’è stato uno scioglimento del gruppo Viterbo Cambia in quanto non è mai stato formalmente costituito.

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