di Redazione –
VITERBO – Si continua a parlare di rifiuti in questi giorni e non solo per quelli che stanno arrivando da Roma a Monterazzano e di cui si discuterà domani in un consiglio comunale straordinario ad hoc, ma anche del nuovo bando della durata di soli 2 anni, a posto dei tradizionali 5 sul servizio di nettezza urbana. Dalla minoranza, a partire dal capogruppo del Pd, Alvaro Ricci, non si comprendono le ragioni per ridurre la durata del bando a soli due anni. Ma anche dalla maggioranza la stessa domanda non trova risposta ed è pronta ad emandare il bando, andando così contro la decisione del sindaco Arena, visto che la proposta di delibera del servizio di nettezza urbana per la durata di due anni porta la sua firma. Per Ricci una durata così breve significherebbe andare poi di nuovo a fare un altro appalto ponte con un aumento poi delle difficoltà per chi vorrebbe partecipare, visto che in soli due anni il costo degli investimenti che uno dovrebbe fare non riuscirebbe in così poco tempo ad ammortizzarli. D’altro canto il primo cittadino ha spiegato che la durata di due anni servirebbe per predisporre un servizio, nel frattempo, con la tariffa puntuale. Ma la risposta non ha soddisfatto a quanto pare non solo la minoranza, ma lo stesso centrodestra. Domani pomeriggio la proposta di delibera approderà in terza commissione e già lì sarà presentato un emendamento per far allungare la durata del contratto d’appalto di almeno altri due anni.
