di GIUSEPPE INTAGLIATA-
VITERBO- Il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa si prepara a rinnovare le proprie cariche interne, con la presentazione delle liste dei candidati prevista oggi pomeriggio, dalle 17:30 alle 20:00, presso l’ex chiesa della Pace. L’attenzione è concentrata sulla guida del trasporto, con Luigi Aspromonte in pole position per il ruolo di capofacchino e Massimo Mecarini vicino alla riconferma come presidente.
Il mandato di Sandro Rossi, storico capofacchino, scadrà il 25 gennaio 2025. Durante l’ultimo trasporto della macchina di Santa Rosa, Dies Natalis, Rossi è stato sostituito da Aspromonte a causa di un problema cardiaco. Quest’ultimo, con determinazione e abilità, ha condotto il trasporto inaugurale della nuova macchina ideata da Raffaele Ascenzi, impressionando tutti per la sua capacità di gestire una struttura imponente e altamente simbolica.
Le voci di un possibile ritorno di Rossi o di una candidatura di una figura a lui vicina sembrano ormai sfumate. Per Rossi, si prospetta un ruolo onorifico come capofacchino onorario, permettendogli di rimanere legato a un compito che ha svolto con dedizione per anni.
Massimo Mecarini si avvia verso la riconferma come presidente del Sodalizio. Il 2025 si annuncia un anno particolarmente intenso per l’organizzazione, tra cui spiccano il Giubileo e le iniziative legate al progetto europeo Machine for Peace, che prevedono mostre e collaborazioni internazionali. La continuità offerta da Mecarini sembra essere una scelta strategica per garantire solidità e innovazione in un periodo di grandi impegni.
Il rinnovo delle cariche non rappresenta solo una formalità interna, ma un momento di svolta per consolidare e rinnovare una tradizione secolare, cara alla comunità di Viterbo. La nuova leadership avrà il compito di affrontare le sfide future, mantenendo saldo il legame con le radici storiche del Sodalizio.
