ROMA – Nella giornata odierna, il personale di Polizia Penitenziaria ha rivenuto un telefono cellulare ad un detenuto che è rientrato da permesso, a seguito di un’accurata operazione, all’Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma. L’eventuale introduzione illecita del dispositivo di telecomunicazione avrebbe potuto compromettere l’ordine e la sicurezza; invece grazie alle apprezzabili doti professionali della Polizia Penitenziaria, capitanata egregiamente dal primo Dirigente Rosario Moccaldo, hanno arginato tale situazione. Nonostante le ancestrali difficoltà organiche dei poliziotti penitenziari e la gestione di detenuti affetti da problematiche sociali e psichiatriche – incalza Giuseppe Merola Segretario Nazionale Federazione Sindacati Autonomi CNPP – il personale continua a dimostrare senso del dovere e di appartenenza, a tutela di un sano baluardo di legalità. I baschi blu di “Casal del Marmo” – conclude Domenico Pelliccia Segretario Generale Aggiunto FSA CNPP – continueranno sempre ad espletare i compiti istituzionali con zelo ed abnegazione, nonostante le ormai note precarietà, ma servono risposte concrete sugli organici e gestione detenuti. ————
Rinvenuto telefono cellulare a “Casal Del Marmo”, FSA CNPP: “Apprezzabile professionalità della Polizia Penitenziaria”
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