VITERO – Il Palazzo della Provincia di Viterbo, il giorno 3 maggio c.a. dalle ore 16, sara’ l’ emblema della ripresa del turismo e dell’ enoturismo. Oltre trenta produttori di vino, olio e prodotti agroalimentari tipici, presenteranno il paniere dei prodotti tipici della Tuscia con gli studenti, docenti e chef della scuola alberghiera che faranno degustare i piatti tipici della Tuscia come l’ acqua cotta, il coniglio viterbese,gli ombrichelli, i carciofi ed gli asparagi spadellati ed all’ agro e per finire con tozzetti,crostate e ciambelloni tradizionali.
Saranno presenti anche i sommelier della Fisar che decanteranno le qualità’ dei nostri vini , oli e tipicita’.
Prima del Convegno previsto dal Titolo “RIPRESA DEL TURISMO ED ENOTURISMO”, nella sala del Consiglio,il Presidente della Provincia Alessandro Romoli con il Vicepresidente Pietro Nocchi faranno un brindisi di augurio per una buona ripartenza,con i rappresentanti: del Ministero dell’ Agricoltura e delle Foreste sottosegretario Franceso Battistoni ; i rappresentati della Regione Lazio ,l’ Assessore Alessandra Troncarelli ed il vicepresidente della X commissione consigliere Enrico Panunzi ; gli amministratori della Provincia di Viterbo; I Sindaci della Tuscia; il rappresentante dell’ Università della Tuscia prof. Riccardo Massantini ed i Presidenti delle associazioni di categoria: dei Consumatori ADOC Mauro Belli; Assoturismo-Confesercenti il presidente Vincenzo Peparello;Coldiretti Mauro Pacific;i; della Confimprese Gianfranco Piazzolla; l’ enogastronomo Carlo Zucchetti; Il direttore della scuola alberghiera della Provincia di Viterbo Alessandro Allegrini; Il Presidente dell’ Assoenologi Riccardo Cotarella; Il Blogger Samuele Rocchi e tutti i presenti, Il Presidente della FISAR Cristina Baglioni.
Alle 17, nella sala convegni Benedetti, inizierà il convegno “RIPRESA DEL TURISMO ED ENOTURISMO”, dove gli enti presenti, le associazioni,i produttori, gli operatori turistici – commerciali-artigianali –agroalimentari, gli artisti, i professionisti dei vari settori (enogastronomia, arti, cultura, formazione,sociale, ecc. esporranno le bozze progettuali in rete e di filiera rientranti nel complessivo Progetto Sviluppo Etruria – Tuscia per costruire nel tempo il SISTEMA ETRURIA – TUSCIA.
Nel convegno verrà proposto il PATTO PER LO SVILUPPO DELLA ETRURIA – TUSCIA, aperto a tutte le componenti sociali che hanno ha cuore il bene, la ripresa, del nostro territorio che miri a creare imprese,lavoro, occupazione soprattutto femminile e giovanile con progetti sostenibili tramite l’ innovazione,la ricerca,la digitalizzazione, le energie alternative e la transizione ecologica, rispecchiando le linee europee del piano Nex Generation EU chiamato in Italia PNNR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In questo quadro, importante sarà anche la ricerca di aziende e istituti finanziari che investano sull’ Etruria – Tuscia, creando distretti e consorzi di sviluppo che rafforzino le APEA (Aree Produttive Tecnologicamente attrezzate ) e le Reti di Imprese, sfruttando anche le possibilità finanziarie dei bandi emessi dalla Regione Lazio.
Al termine del convegno si delineerà un programma di lavori unitario definendo gli incontri periodici per un confronto di idee e progetti continuo che verifichino i tempi e l’ esecutività dei programmi e sopratutto i risultati ottenuti per le imprese, i cittadini e gli enti. TUTTI INSIEME PER L’ ETRURIA – TUSCIA.