VITERBO-Alla presenza del deputato on.Mauro Rotelli, dell’assessore regionale al Bilancio Giancarlo Righini, dell’assesore regionale ai Lavori Pubblici Manuela Rinaldi, di Daniele Sabatini, capogruppo in Regione, rappresentante di 22 consiglieri regionali, di Manuela Rinaldi, di Massimo Giampieri, coordinatore provinciale Fdl, si è svolto oggi, 19 febbraio, l’incontro “Risorse, investimenti e opportunità per la Tuscia”. Massimo Giampieri ha introdotto il dibattito, che si è tenuto alla sala convegni delle terme dei Papi di Virerbo, a circa un anno dall’elezione dell’amministrazione Rocca.
“Il 13 marzo 2023 – ricorda il capogruppo FdI Daniele Sabatini – c’è stata la proclamazione degli eletti, ma le elezioni provinciali stimolano il dibattito “.
Alessandro Sacripanti ha inizialmente portato il saluto di Valentina Paterna, assente per motivi di salute.
Ha preso la parola Daniele Sabatini, che si è soffermato sui temi della Sanità e sugli investimenti necessari affinché le strutture ospedaliere possano essere efficienti e attrattive per le grandi professionalità mediche e gli operatori sanitari.
6 milioni e mezzo sono stati investiti per il nuovo pronto Soccorso dell’ospedale che sarà denominato Santa Rosa da Viterbo; diversi milioni per la provincia. Si è parlato del raddoppio del macchinario per la risonanza magnetica.
Daniele Sabatini ha parlato anche di risorse nei trasporti: 45 milioni di euro sono stati destinati all’alta velocità a Orte. Un intervento è necessario sulla Roma- Cesano- Viterbo. “Da marzo 2023 a 
febbraio 2024, abbiamo cercato–ha spiegato Sabatini – di concentrare gli sforzi sugli investimenti. Sono già state autorizzate dalla regione 79 assunzioni per il 2024.”
Da oggi comincia un tour per la Regione.
Manuela Rinaldi ha affermato:”Questo territorio è fragile, ricco di acque vulcaniche e di risorse archeologiche. Le strutture che andremo a realizzare valorizzeranno la zona per uno sviluppo competitivo. La Regione Lazio è da tempo impegnata nello sforzo di attuare interventi prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della regione Lazio sul tratto di rupe della chiesa di Sant’Agostino.
Sono in fase di attuazione con il dott.Marcucci interventi strutturali: il costi di polarizzazione ammontano a circa 1/3 dell’intero fatturato aziendale, circa 13 milioni di euro. Negli anni purtroppo 
è assistito a un aumento della bollettizzazione a discapito degli utenti e si sta intervenendo per cercare di tamponare tale situazione. Sono partiti altresì i lavori per la strada statale 675 Umbro – Laziale, un’arteria fondamentale. Si faranno investimenti anche per valorizzare la storia e i siti Unesco della zona in cui la Umbro- Laziale dovrà passare. “Si spera di appaltare l’opera entro il 2025- ha detto l’assessore ai lavori pubblici.
Un obiettivo che diventa anche per tutti una speranza.
Per quanto riguarda I fondi del PNRR si sta intervenendo sul dissesto idrogeologico. Ci sono finanziamenti sulla cultura, il patrimonio e il paesaggio Snai Geoparco, interventi lungo la via Francigena. Un elenco d’interventi significativi saranno sulle strade della Tuscia, dalla Castrense (3,8 milioni di euro) alla Verentana (1,8), e per la Cassia Cimina (1,6 milioni).
Un altro lavoro importante è il piano triennale già approvato sulla rete viaria regionale e si cercherà di finanziare il più possibile di quanto previsto dal piano stesso. L’assessore regionale Righini si è congratulato con Sabatini e Rinaldi, ha parlato ancora di interventi sulla sanità, di personale interno regionale premiato per la competenza e l’impegno.
Questo primo anno è trascorso a risistemare una macchina organizzativa mortificata e alla programmazione, risanando il bilancio, per utilizzare e investire le risorse in modo corretto in modo che già ora nel 2024 si vedano i frutti. Con i 600 milioni di euro per la provincia sono previsti interventi di edilizia sociale, residenziale pubblica, per l’innovazione tecnologica, per la sistemazione dell’aspetto idrogeologico, interventi di FSC. Molte risorse saranno investite sulla ferrovia Roma- Civita Castellana- Viterbo per efficientare i trasporti. Si faranno investimenti sulla cultura e sul patrimonio. Si richiede un utilizzo rapido ed efficiente, poichè ci sono state dal 2014 a oggi risorse inutilizzate. Le risorse devono tramutarsi in opere e servizi per i cittadini e daremo un premio ai 
comuni virtuosi, in questo senso. È stata fatta la legge di stabilità e molti risultati sono stati raggiunti nel campo dell’agricoltura, soprattutto neii piccoli comuni delle aree interne.
“Ora alcuni agricoltori – ha evidenziato Righini – manifestano, a mio avviso, giustamente, custodi del territorio.” Righini si è soffermato poi sul problema diffuso del bullismo, della sostenibilità ambientale e sulle misure messe un campo per aiutare gli agricoltori. “Estremamente importante è anche la formazione e la competenza e avere persone qualificate è un investimento sul futuro”. Un momento di confronto costruttivo e qualificante, per raccogliere istanze dei cittadini e saperle tradurre in azioni politiche.
Daniele Sabatini ha letto infine gli interventi già finanziati con relative somme stanziate e il piano 
delle assunzioni .
“In pochi mesi, lo voglio ricordare – ha proseguito Sabatini – abbiamo reso stabile l’alta velocità a Orte, con 45 milioni per dieci anni”
L’ on.Mauro Rotelli ha sottolineato l’oggettività degli interventi odierni dei relatori e si è soffermato sull’attività del governo sul territorio. Ha evidenziato che “Alle mobilitazioni si devono affiancare gli strumenti operativi e legislativi”, relativamente al deposito delle scorie nucleari. “C’è la possibilità dell’autocanditatura e anche la possibilità che siti militari vengano utilizzati per il deposito di siti di 
scorie nucleari, quindi non è necessario imporne dove non si vuole”. Mi viene in mente che il primo Pendolino, il treno veloce, è del 1988. Dopo 31 anni, nel 2019 la nostra raccolta firme per avere l’alta velocità a Orte e dopo 8 mesi di governo Rocca il servizio è diventato stabile per 10 anni. Mentre prima, ogni tanto non si poteva più prenotare un viaggio, per via dei continui rinnovi”.
Ha inoltre ricordato il nuovo strumento di cui il governo doterà le regioni, per le aree idonee alle rinnovabili. “Per circoscrivere dove sarà possibile posizionare impianti e il nostro territorio su questo fronte ha già dato ogni oltre umana sopportazione”
Ha poi continuato: “Sono necessarie concretezza, serietà, iniziative, provvedimenti e risorse, delineando la cornice del territorio che deve avere linee ferroviarie adatte.
Infine l’annuncio:” Il 7 marzo ci sarà Procaccini al teatro San Leonardo e da qui a breve ci sarà un rinnovo della Provincia, in cui il centro- destra deve essere unito: Tuscia Tricolore e Fratelli d’Italia uniti. Il ministro Urso arriverà a Civitavecchia e Civita Castellana nei prossimi giorni, forte degli 8 miliardi di euro da investire in Imprese 5.0, sull’internazionalizzazione che tanto può interessare il distretto ceramico e la logistica a Civitavecchia.
Buon lavoro e sotto col ciuffo!”
