VITERBO – Riceviamo da Roberto Talotta e pubblichiamo: “Con la presente, mi rivolgo alla S.V. per esternare la mia insoddisfazione riguardo al protrarsi del mancato ripristino del programma che consente agli utenti della ASL di Viterbo di ritirare gli esami di laboratorio online, dopo la consegna del modulo da parte degli operatori del CUP nel quale si scrive che si può ritirare il referto con un “click!” nel giorno specificato, inserendo codice fiscale, password e numero della tessera sanitaria. In quanto cittadino della Regione Lazio, ritengo sia mio dovere far presente le difficoltà e le conseguenze negative che questa situazione sta causando a me e ad altri utenti, ormai da diverso tempo.
Un disservizio del genere, con il vistoso progresso della tecnologia non è più ammissibile e, pertanto, con grande meraviglia constato come questo servizio, che in passato ha dimostrato di essere efficiente e comodo, sia rimasto non funzionante per un periodo così lungo. Il ritiro online degli esami di laboratorio tramite l’accesso sicuro digitando codice fiscale e password, non solo semplificava notevolmente la procedura per gli utenti, ma contribuiva anche a ridurre le code e i tempi d’attesa presso gli sportelli fisici, migliorando così la qualità dei servizi erogati dalla Regione Lazio.
L’assenza di un’alternativa funzionante sta causando disagi considerevoli e ritengo che questo sia un vistoso passo indietro nell’agevolazione e nell’accessibilità dei servizi pubblici, oltre a rappresentare una perdita di tempo per gli utenti che si trovano a sopportare file presso gli sportelli del CUP.
Sarebbe auspicabile che la S.V. si attivi al più presto per risolvere questa incresciosa situazione, in ossequio alla trasparenza e alla prontezza nella risoluzione delle problematiche che investono i cittadini della Regione Lazio, nella finalità di garantire la continuità e l’efficienza di questo servizio.
Nell’attesa di un rapido intervento da parte degli uffici preposti e sollecitati dalla S.V., si inviano distinti ossequi”.