ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Roberto Ciufoli ospite d’onore dell’Edizione 2024 del Carnevale aquesiano organizzato da Pro Loco di Acquapendente, Comune, Consiglio Giovani, Associazione Tebo. Salirà sul palcoscenico del Teatro Boni Giovedì Grasso (8 Febbraio) alle ore 21.00 per presentare lo spettacolo “Oh ! Disse’ea” . Piece satirica che rilegge il testo omerico. Ma soprattutto cerca di entrare nella mente dell’Eroe Ulisse. Aggrovigliandosi tra la curiosità, la voglia di conoscere ed esplorare. Sua e di Noi. Personalissima riscrittura dell’esponente della Premiata Ditta. Che ha da poco festeggiato i quaranta anni di carriera. Passata per la maggior parte con Francesca Draghetti, Tiziana Foschi e Pino Insegno. E poi da solista di serie TV (Don Matteo, Don Bosco, Diritto di Difesa, Rocco Schiavone. Prima di approdare come concorrente all’Isola Dei Famosi condotta da Ilary Blasi. Carnevale senza carri anche quest’anno. “Considerato che”, come annuncia il Presidente Pro Loco Fabio Vitali, “la loro realizzazione necessita di uno spazio appositamente destinato, che stiamo riqualificando insieme all’Amministrazione Comunale al fine di renderlo sicuro e funzionale”. In attesa delle consuete sorpresissime last minute, alcuni tasselli- puzzle sono state già inserite. Due Domeniche come consueto (4 ed 11 Febbraio) e Martedì dal gran finale (13 Febbraio). La sfida all’ultima maschera è già partita. Anche quest’anno il concorso per premiare le migliori. Facile iscriversi. Inviare un messaggio al 339 2467218 indicando il nome di un rappresentante del gruppo ed il nome della mascherata. Nel pomeriggio di Domenica 11 la premiazione. Tra una fregnaccia (frittura di viuta fatta mescolando semplici ingredienti acqua, sale, farina olio ed il grasso delicato del cianchetto di maiale) accompagnata da buon vino. Aleggeranno in Piazza Girolamo Fabrizio le immagini di tutti coloro che hanno reso celebre l’evento. I famosi personaggi che ne hanno narrato le gesta (Charles Dickens in Pictures From Italy ed il notaio Pietro Paolo Biondi). Chi ha composto marcette musicali in suo onore (Cesare Ruspantini), i giornalisti che ne hanno parlato e che dall’alto del cielo osserverannno benignamente (Guido Catone e Augusto Simboli), gli artigiani artisti deceduti o ancora vivi che hanno costruito i carri (R.Ruspantini, Rodolfo Consoli, Altiero Squarcia, Ennio Luzzi, Domenico Creti, I. Lupi, Valde Colonnelli, Roberto Ferretti, Vittorio Belardi, Osvaldo Salvadori, Roberto Sugaroni, Mario Pieri, Mario Vinci, Danilo Dionisi, Graziano Del Francia, Giulio Banella, Andrea Lupi, Roberto Guerrini. Ed infine colui che ha elaborato nel 1960 il disegno della maschera di Saltaripe Quel Professore Cesare Bertuzzi che mise su carta come detto da Lui stesso “la maschera che tiene in equilibrio su un dito la torre dell’Orlogione. Che ama le burle e le Fregnacce. Allegro fannullone che alza spesso il gomito e allora il “Pulpito del Diavolo”, le “Ripe”, la “Torre dell’Orologio”e la statua di Girolamo Fabrizio diventano agevoli balconi”. Spetterà agli alunni delle scuole dell’obbligo dell’Istituto Omnicomprensivo “Leonardo Da Vinci di Acquapendente” diretto dalla Dirigente Luciana Billi sfoggiarne i colori arcobaleno. A chi non si sa impersonificare Re Carnevale. Anche se sicuramente sarà difficile eguagliare “macchiette storiche di pura aquesianità anni ’60-’70” le cui performances prima della bruciatura di carnevalaccio rimangono onestamente ineguagliabili.
