Rolling Stones: un sodalizio musicale che dura da 60 anni

di MARIELLA ZADRO –

Era il 12 luglio 1962, al Marquee Club, un locale londinese, suonano per la prima volta: Mick Jagger (voce), Keith Richards ed Elmo Lewis (Brian Jones) (chitarre), Dick Taylor (basso), Ian Stewart (piano) con il nome di Rolling Stones in omaggio all’ omonima canzone di Muddy Waters.

L’anno dopo, si aggiungerà il batterista Charlie Watts.

Da lì in poi le “Pietre Rotolanti” questo il significato in lingua italiana, hanno scritto la storia della musica rock mondiale.

“Brutti, Sporchi, Cattivi” o “Stones” questi alcuni appellativi dati al gruppo che fecero della trasgressione, un modello di vita.

Ad oggi, con una media di 75 anni a componente (Charlie Watts è mancato nel 1977) incidono nuovi dischi e si esibiscono sui palchi non solo d’Europa.

 Sono proprio loro, “i vecchietti del rock” che per un fortuito caso, sono usciti nel periodo di lockdown con una canzone:

Living In A Ghost Town

Sono un fantasma
che vive in una città fantasma
sono un fantasma
che vive in una città fantasma
tu puoi venire a cercarmi
ma non posso essere trovato
puoi cercarmi……zitto tutto solo
così tanto tempo da perdere
solo con lo sguardo fisso sul telefono

…non bloccati in un mondo senza fine, amico mio

 

E’ proprio Mick Jagger che spiega, come è nata la canzone:‘Gli Stones erano in studio a registrare del nuovo materiale prima del lockdown e c’era una canzone che pensavamo avrebbe risuonato attraverso i tempi che ora stiamo vivendo. Ci abbiamo lavorato in isolamento. Ed eccola qui – s’intitola ‘Living in a Ghost Town’ – spero che vi piaccia”.

E’ non c’è dubbio che sta piacendo, infatti, il video trasmesso in anteprima, solo in un giorno, ha registrato ben 1.533.733 di visualizzazioni.

E’ partito il 1 giugno 2022 l’ultimo tour dallo Stadio Wanda Metropolitano di Madrid, per poi proseguire a Monaco di Baviera, Liverpool, Amsterdam, Berna, Milano, Londra, Bruxelles, Vienna, Lione, Parigi, Gelsenkirchen e infine Stoccolma.

Sold out per l’unica data italiana, il 21 giugno Milano Stadio San Siro; e sarà così per tutti gli altri concerti seguiti da ben tre generazioni che vogliono vivere emozioni irripetibili che il gruppo ancora sa regalare.

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE