ROMA – Si è appena concluso il IV Congresso della Fns Cisl Lazio, con il seguente tema “Sicurezza e soccorso pubblico, delitti inalienabili”, svoltosi presso Hotel Caravel in Roma.
Presenti al congresso il Provveditore del Lazio-Abruzzo-Molise, Carmelo Cantone, la segretaria regionale usr Lazio Rosita Pelecca, il segretario nazionale Mattia D’Ambrosio ed in collegamento remoto il segretario generale nazionale Massimo Vespia.
Il Consiglio Generale della Fns Cisl Lazio ha appena confermato alla guida Massimo Costantino , eletto un anno fa dopo la successione a Massimo Vespia il quale aveva assunto il nuovo incarico di Segretario Generale Nazionale. All’unanimità risultano eletti e confermati anche il segretario generale aggiunto, Giuseppe Zinicola ed quello regionale Giuliano Fratarcangeli.
Costantino nel congresso ha dichiarato: “Uno dei principali temi sui quali stiamo riservando l’attenzione è quello delle Pensioni, affinché sia i Colleghi del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che quelli del Corpo di Polizia Penitenziaria trovino la necessaria salvaguardia riguardo al generale mondo del lavoro. Un altro importante tema su cui riservare energie ed impegno nell’imminente futuro riguarda il PNRR, che ci porta ad essere vigili nei progetti che le Amministrazioni dell’Interno e della Giustizia, con le quali la FNS CISL si confronta nei diversi Dipartimenti e Contratti, siano legati ad affrontare problemi strutturali dei Settori di nostro interesse: sia delle dotazioni organiche del Personale, sia degli strumenti e mezzi, sia della formazione ed aggiornamento, dell’evoluzione tecnologia, delle Strutture in cui insistono le attività.
La nostra azione di Federazione sviluppa anche le tutele ed i Contratti Nazionali del Personale delle varie Dirigenze dei due Corpi dello Stato, delle Amministrazioni con le quali ci confrontiamo. Mentre per la Dirigenza del CNVVF, a seguire al rinnovo del Contratto del Personale non dirigente e non direttivo del Corpo , seguirà una necessaria specifica trattativa con il Ministero della Funzione Pubblica e per la quale la FNS CISL si avvarrà del prezioso contributo della specifica Consulta, discorso diverso è quello per la Dirigenza Penitenziaria che manca ancora – per precise responsabilità della politica – della stipula del 1° Contratto Nazionale. Per questo Comparto Contrattuale, un Comparto autonomo da qualsiasi altro nello scenario della più generale Pubblica Amministrazione, abbiamo intanto salutato favorevolmente la pubblicazione dopo molti anni di un Concorso Pubblico per 45 posti, poca cosa rispetto ai bisogni ma comunque un primo tiepido segnale di attenzione a questa Categoria. Diversa è la questione che attiene alla stipula di un altro Contratto nazionale, anche questo caso sarà il 1° per la Categoria, che interessa il Personale della nascente Dirigenza delle Forze di Polizia (sancita alla fine del 2017 contestualmente alla legge sul Riordino delle Carriere del Settore) e che nello specifico vede la nostra Federazione rappresentativa nell’ambito dell’Area Negoziale Dirigenza del Corpo di Polizia penitenziaria. Sosteniamo l’impegno della Segreteria Nazionale affinché con le nuove norme finanziarie il Governo preveda specifici appostamenti di spesa pubblica tali da consentire non solo il giusto riconoscimento economico per le funzioni svolte ma anche un contratto normativo adeguato a questi Colleghi e Colleghe dell’Area Negoziale.
La Fns Cisl deve essere punto di riferimento dei lavoratori che rappresentiamo perché la priorità è la salvaguardia del lavoro nella sua dignità, nelle condizioni salariali, normative e professionali”.