ROMA – “I possibili veti della Soprintendenza sul capolinea di Tor Vergata rischiano di creare un danno per i cittadini e gli operatori che ogni giorno si recano al Policlinico di Tor Vergata, un presidio importante per quel quadrante della città anche in vista di grandi evento come il Giubileo e l’Expo. Peraltro, sull’ospedale sono previsti ulteriori investimenti per completare i livelli assistenziali di un DEA di secondo livello. Raggiungere quell’area su ferro è la strada maestra ed auspico che la Soprintendenza riveda la propria posizione. La post pandemia ha bisogno di scelte concrete e veloci”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Roma, D’Amato: “Il no della Soprintendenza a capolinea di Tor Vergata è danno per cittadini e operatori”
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