RONCIGLIONE ( Viterbo) – La sala consiliare del Comune di Ronciglione ha fatto da cornice ufficiale alla conferenza stampa di presentazione di una delle tradizioni più antiche e sentite dai ronciglionesi, il Palio di San Bartolomeo.
La conferenza, che ha avuto luogo alle 18.00 di giovedì 28 luglio, ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e rappresentanti dei nove rioni del paese. Sono intervenuti il sindaco Mario Mengoni; il consigliere comunale delegato al Turismo, Alessandra Ortenzi e il consigliere delegato agli Eventi, Francesco Laurenti; Luca Boldrini dell’Ente Palio; Alessandro Vettori dell’Associazione Amici del Palio e Stefano Cianti, artista autore del Palio 2022.
Il sindaco Mengoni ha preso la parola mostrando tutta la soddisfazione per il ritorno, dopo lo stop della pandemia, di questa manifestazione così spettacolare ed amata dai cittadini: “E sempre stato un onore per me rappresentare Ronciglione in queste manifestazioni che ci fanno dire “siamo ronciglionesi”. L’amministrazione comunale ha lavorato assiduamente per questa manifestazione che deve continuare nel tempo perché rappresentativa della nostra identità comunitaria, tramandata da generazioni, capace di unire un intero popolo. Quando si parla di Ronciglione, si parla di Carnevale e di Corse a Vuoto, e questo è quello che ci identifica come comunità, che dobbiamo preservare e tramandare. Grazie a tutti per aver scelto di organizzare un evento che è si è trasformato in un vero e proprio prodotto turistico, elemento identitario e volano economico importante per il territorio. Sono certo che collaborando faremo sempre di più e meglio, basti pensare che cinque anni fa si correva con tre cavalli, mentre oggi con sei.
Ringrazio l’artista affermato Stefano Cianti per la realizzazione del Palio di quest’anno, che esprime tutta la forza e la bellezza di questa tradizione. Buon Palio a tutti!”
Un evento unico al mondo, 9 Rioni, 18 Cavalli, un ippodromo costruito nel cuore rinascimentale della Città di Ronciglione, dove il cavallo, che corre scosso e libero, è al primo posto. Il Palio non è solo una gara, è cultura, tradizione, socialità, spettacolo, un’esperienza da non perdere, emozionante per i turisti e per gli amanti dei pali.
Un programma ricco con delle novità rispetto agli anni precedenti. Tra tutte, “La grande notte del palio” del 20 agosto, che vedrà per la prima volta sfilare il corteo storico il sabato sera in notturna, invece che la domenica prima della corsa, con la suggestiva cavalcata degli Ussari e l’apertura della banda cittadina “Alceo Cantiani” di Ronciglione. La serata racchiuderà anche il rituale dell’investitura del lascino, che prima avveniva separatamente.
“Finalmente ci ritroviamo qui tutti insieme con i fazzoletti al collo, dopo due anni molto complessi – ha dichiarato Alessandro Vettori, dell’Associazione Amici del Palio. Stiamo cercando di far diventare il Palio un prodotto sempre più turistico per chi verrà a Ronciglione durante il mese di agosto, che offre numerosi eventi. I Rioni sono pronti a partire con l’imbadieramento della città e a seguire con tutti gli appuntamenti di agosto che ci condurranno fino alle corse”.
Luca Boldrini, dell’Ente Palio, è intervenuto annunciando che è tutto pronto anche dal punto di vista del piano tecnico e della sicurezza.
Il ciclo si apre il 6 agosto con il primo grande evento “Rioni sotto le stelle”, dopo il successo dell’ultima edizione del 2019, con protagonisti i 9 Rioni che allestiranno stand gastronomici in Piazza Vittorio Emanuele.
Sabato 13 agosto “Rioni in maschera”, una grande festa dove la tradizione del Palio incontra quella del Carnevale, con musica e Dj set in piazza Principe di Piemonte.
Un vero e proprio mese del Palio quello di agosto, dove la gara è solo la conclusione di un calendario ricco di eventi per i cittadini e i turisti. “Si entra nel mese del palio e l’amministrazione ha voluto organizzare due mesi ricchi di eventi, alcuni dei quali fanno da corollario al palio, punta di diamante della nostra estate – ha commentato il consigliere comunale Francesco Laurenti. Dalle serate di cabaret ai Borghi, al concerto tributo a Marco Mengoni, passando per il Ferragosto con lo spettacolo di Paola Minaccioni e molti altri appuntamenti. Vogliamo promuovere Ronciglione come paese vivo che offre molto. Abbiamo lavorato anche sulla comunicazione e promozione radiofonica e ci auguriamo che questo si traduca in termini di presenze”.
Alessandra Ortenzi, consigliere delegato al Turismo, ha ricordato inoltre l’inaugurazione della mostra fotografica “Scatti di Palio”, dal 13 agosto nella Sala del Collegio: “Uno spirito di grande entusiasmo, siamo convinti che il Palio possa dare a Ronciglione un grande impulso, come avviene con le tradizioni più importanti. L’aspetto identitario delle corse è fondamentale e speriamo in un turismo mirato, che venga proprio per assistere a questa manifestazione unica. Ricordo inoltre la mostra fotografica “Scatti di Palio” dedicata alla storia di questa tradizione, che trasmette tutta la potenza delle corse e potrà essere visitata passando proprio per i punti più rappresentativi del percorso del Palio”.
Si entrerà nel vivo della manifestazione nei giorni del 19, 20 e 21 agosto, con la benedizione delle chiese, i sorteggi delle batterie di prova del sabato pomeriggio e le cene propiziatorie. Si prosegue sabato 20 con le batterie di prova, i sorteggi per la corsa di domenica e la notte del Palio, per arrivare alla giornata più importante di tutte, quella del 21 agosto. Si apre la mattina con l’assegnazione dei box di partenza sulla base dei sorteggi del sabato e si prosegue il pomeriggio, a partire dalle 17, con le batterie di qualificazione, la batteria di consolazione e il grande finale del Palio.
Il Palio, dipinto quest’anno dall’affermato artista ronciglionese Stefano Cianti, non ancora svelato e presentato dall’artista in un bozzetto, è dedicato al maestro Mauro Passeri e al Dott. Italo de Felici. La figura centrale raffigura l’Angelo della Vittoria che si slancia tra il cielo e gli antichi palazzi del paese, dischiude le ali e alza la corona di alloro per il prossimo vincitore. Gli stemmi delle contrade scendono lungo tutto il dipinto incorniciando i cavalli in corsa che hanno appena attraversato Porta Romana.
FOTO: concesse al Comune di Ronciglione da Sergio Ortenzi
