di REDAZIONE-
RONCIGLIONE (Viterbo) – Si è tenuto ieri, 27 giugno, un convegno a Ronciglione per discutere della riapertura della linea ferroviaria Civitavecchia-Capranica-Orte, dismessa da molti anni. Il sindaco di Ronciglione, Mario Mengoni, ha sottolineato l’importanza di questo percorso per lo sviluppo del territorio. Numerose istituzioni hanno partecipato all’evento, dimostrando l’importanza che la comunità attribuisce a questa questione.
Durante il convegno sono intervenuti diversi esperti del settore. Il consigliere regionale Enrico Panunzi ha evidenziato l’importanza strategica della ferrovia per il collegamento tra il porto di Civitavecchia e Olbia, passando per il territorio. Ha inoltre evidenziato la programmazione di circa 18 miliardi, arrivando in questi anni, per la prima volta, ad una proposta ufficiale e formale. Panunzi ha aggiunto come lui abbia sempre creduto in questa opera e come questo territorio meriti una risposta rapida e concreta. Altri politici e rappresentanti dei comuni hanno espresso il loro sostegno al progetto, sottolineando i possibili benefici economici, sociali e turistici.
Gli interventi si sono concentrati anche sugli aspetti tecnici del progetto. Gli ingegneri Vincenzo Conforti ed Eleonora Mappei di Italferr hanno discusso della struttura della linea e della necessità di aggiornare il progetto precedente. Sono stati proposti interventi per ripristinare le fermate e rimuovere i passaggi a livello per migliorare la sicurezza.
Il convegno è stato un’occasione per evidenziare la volontà di riaprire la linea ferroviaria Civitavecchia-Orte e sfruttarne il potenziale di sviluppo per la regione della Tuscia. Sono stati evidenziati i vantaggi in termini di trasporti, turismo ed economia. Gli esperti hanno sottolineato l’importanza di una programmazione adeguata e di un coinvolgimento a livello europeo per garantire il successo del progetto.
