di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – Sabato 27 aprile 2024 alle ore 17, all’Auditorium di S.Maria in Gradi, si terrà il concerto del prestigioso pianista di fama internazionale M° Sandro De Palma, ospite della XIX Stagione concertistica pubblica dell’Università degli Studi della Tuscia, ideata e curata dal direttore artistico M°Franco Carlo Ricci.
Sandro De Palma, si è formato alla scuola di Vincenzo Vitale, ha studiato con Nikita Magaloff e Alice Kezeradze-Pogorelich e all’età di nove anni ha debuttato con un programma di musiche di Bach, Chopin e Schubert. Tra le tappe più significative della sua carriera da segnalare nel 1983 l’esecuzione integrale degli Studi di Chopin al Festival Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” nelle sedi di Brescia e di Bergamo, nel 1998 il debutto alla Wigmore Hall di Londra con i 24 Preludi 
di Chopin. Oltre all’attività di solista, Sandro De Palma ha una particolare predilezione per la musica da camera. Ha collaborato con gli archi e i fiati dei Berliner Philharmoniker, con il Quartetto Prazak, il Quartetto Ebène, il Quartetto Amarcorde.
Alla continua ricerca di “tesori sconosciuti” (vedi le programmazioni della 56ª e 57ª edizione del Festival di Spoleto, in cui ha proposto anche autori di rarissima esecuzione quali Decaux e Filtsch), nel corso della lunga carriera ha saputo bilanciare proposte di programmazione originali con le esigenze di coinvolgimento del pubblico. Dal 1999 al 2010 è stato Direttore artistico prima dell’Associazione Musicale del Teatro Bellini di Napoli, poi del Festival Maggio della Musica di Napoli. Nel 2000 ha fondato l’Associazione Musicale Muzio Clementi, di cui è Presidente e Direttore artistico. Nel 2017 ha ideato il Festival “I Bemolli sono Blu” che si svolge a Viterbo da sette anni.
Il M° Sandro De Palma dedica questo concerto alla meravigliosa musica italiana antica e barocca e propone per la serata musiche di Ottorino Respighi (1879-1936) Antiche danze ed arie per liuto (XVI e XVII secolo), Vincenzo Galilei: Gagliarda,Anonimo: Siciliana. – Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto n. 2 in sol maggiore per clavicembalo Arrangiamento per clavicembalo solo del concerto op. 7/2 n. 2 RV 299 di Antonio Vivaldi-Largo-Allegro. – Domenico Cimarosa (1749 – 1801) Sonate per fortepiano 1. Allegro (in do maggiore) 2. Largo (in la minore) 3. Allegro (in fa maggiore) 4. Andante (in re minore) 5. Allegro (in si bemolle maggiore). – Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto n. 3 in re minore per clavicembalo Arrangiamento per clavicembalo solo del concerto per oboe in re minore di Alessandro Marcello, Adagio, Presto. – Domenico Scarlatti (1685-1757) Sonate per clavicembalo 1. Allegro (in re minore K.141) 2. Allegro (in fa maggiore K.518) 3. Aria (in re minore K.32) 4. Allegro (in sol maggiore K.455.
“Vorrei sottolineare – spiega il Maestro De Palma – le straordinarie trascrizioni da arie antiche per liuto di Ottorino Respighi, incluso “Gagliarda” di Vincenzo Galilei, padre di Galileo. Inoltre, il concerto, oltre a Sonate di Cimarosa e Scarlatti, include le brillanti trascrizioni da Vivaldi e Marcello eseguite da Bach. È affascinante notare come Bach abbia compreso e apprezzato la bellezza della musica barocca italiana già nel suo tempo, ben prima del revival avvenuto negli anni ’20 del secolo scorso. Questo revival è stato guidato da gruppi come I Musici, I Solisti Veneti e l’Orchestra della Scuola Veneziana diretta da Angelo Ephrikian, suocero di Gianni Morandi, tra gli altri. Infine, non possiamo dimenticare il celeberrimo Adagio dal concerto per oboe e archi di Marcello, reso famoso dal film “Anonimo veneziano”.
Il concerto per esplicita richiesta del pianista non sarà trasmesso in streaming
Biglietti: intero 10 euro
(Ridotto 5 euro per Personale docente e tecnico amministrativo delle Università. Studenti delle Università, dei Conservatori e delle Scuole secondarie)
La biglietteria è aperta dalle ore 15
L’accesso è da Via Sabotino 20 (ampio parcheggio interno)
Info: Francesco Della Rosa. Tel. 0761.357.937; 348.793.1782. E-mail: delrosa@unitus.it
