VALLERANO ( Viterbo) – Domenica 5 maggio, presso il giardino comunale di Vallerano, inizia il calendario degli appuntamenti enogastronomici della Tuscia, con la “Sagra del fungo porcino”.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione San Vittore Martire, Comitato festeggiamenti 2023/24, oltre a garantire un’esperienza culinaria eccellente, all’insegna del fungo porcino, prevede un programma ricco di iniziative per tutto l’arco della giornata. Dagli stand gastronomici all’area camper, dal mercatino dell’artigiano ai giochi per bambini. E, ancora: passeggiate e visite guidate.
La manifestazione, dunque, vuole essere il primo squillo di tromba degli eventi primaverili, quando il clima si fa più caldo, e quando, soprattutto tra aprile e maggio, inizia la raccolta dei funghi più conosciuti al mondo e più apprezzati: i porcini. Funghi prelibati che si possono scorgere soprattutto nelle zone collinari vicino ai vecchi castagni. Tutti indizi che portano esattamente a Vallerano.
Ma, entrando nel dettaglio di una giornata da non perdere, si inizia con il pranzo a menù fisso (20 euro per gli over 12 e 12 euro per i più piccini con un menù pensato esclusivamente per loro) dove il fungo porcino è il re incontrastato dei piatti preparati con maestria dagli chef del Comitato festeggiamenti. Quindi, non resta che mettersi seduti e aspettare i “deputati” di San Vittore che arriveranno a tavola con una serie infinita di piatti spettacolari. . Nell’ordine: bruschettone ai funghi porcini, polenta e salumi, fieno ai funghi porcini, arista ai funghi porcini, dolce e acqua. Anche buon vino locale fuori menù.
Ma visto che il cibo è tanto, ma non è tutto, chi sceglierà di visitare Vallerano il prossimo 5 maggio per la Sagra del fungo porcino, potrà conoscere meglio uno dei centri più belli e suggestivi dei Monti Cimini, grazie all’associazione Kalipè che, per l’occasione, ha organizzato una passeggiata guidata di 5 chilometri tra i locali castagneti secolari (durata 2 ore, costo 6 euro, ma sotto 16 anni è gratuita), e una visita guidata alla scoperta della storia di Vallerano (costo 5 euro e, anche in questo caso, sotto 16 anni è gratuita). Le due attività hanno posti limitati, quindi è meglio prenotare per tempo.
E, infine, divertimento per tutta la famiglia, con i gonfiabili per i più piccoli e con il mercatino dell’artigianato per chi è alla ricerca di oggetti autentici e unici, e ampio parcheggio per camper nel cuore del paese, a pochi passi dalla sagra.
Tutte le info, sulla Sagra del fungo porcino di Vallerano e sulle modalità di prenotazione (decisamente consigliata, per godersi la giornata nel migliore dei modi), sono reperibili sul sito www.festasanvittore.com (dove è anche possibile restare informati rispetto alle iniziative che la Deputazione organizzerà fino alla prossima festa patronale) e sulle pagine facebook e instagram “bettalasanvittorevallerano”.