San Martino al Cimino è al verde, grazie all’erba infestante che il Comune non taglia

di MARIA ANTONIETTA GERMANO –

SAN MARTINO AL CIMINO (Viterbo) – Tante sono le accorate e inascoltate lamentele dei residenti del borgo seicentesco che non riescono più ad attendere in santa pace l’autobus che porta a Viterbo (passa ogni ora fuori Porta) perchè l’erba infestante è talmente cresciuta che ha invaso la panchina, lo spazio della fermata e l’antica fontana addossata alle mura.
Ma la cosa più grave è che l’erbaccia si sta impadronendo della grande Porta Viterbese in peperino che si affaccia su piazza Oberdan ed è sormontata da un grande stemma papale dove sono scolpite le insegne di Innocenzo X: tre gigli con una colomba che regge con il becco un ramoscello di ulivo. La porta fu commissionata da Olimpia Maidalchini Pamphilj (1591-1657) e disegnata da Francesco Borromini. Perchè, per incuria, deve essere danneggiata?
Le richieste d’intervento per l’urgente taglio dell’erba sono state più volte inoltrate al Comune di Viterbo, ma a quanto pare sono rimaste inascoltate…

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