“San Pellegrino in Fiore”: buona la prima

VITERBO – Riceviamo da Giulio Della Rocca e pubblichiamo: “Si è appena conclusa la prima edizione di San Pellegrino in Fiore targata Comune di Viterbo adorata dai turisti. Una grande azione di Marketing territoriale.

Iniziamo a pensare alla prossima… parlo direttamente a Marco Nunzi “braccio armato” del Comune di Viterbo e strettissimo collaboratore dell’assessore-professore Silvio Franco. Preciso, entrambi carissimi amici.

Il comune di Viterbo ha esposto tutti i progetti in gara costata € 25.000. Sia perché sono bellissimi, sia perché è giusto essere efficienti, diamo al secondo classificato la possibilità di realizzare la proposta presentata con lo stesso budget di quest’anno? Possiamo usare gli stessi soldi per la comunicazione?
Possibili miglioramenti?

Sicuramente coinvolgerei tutti i vivai di Viterbo. Uno per Piazza. Tra l’altra si ridurrebbero drasticamente i tempi di realizzazione.
Il periodo di esposizione deve includere il 25 aprile, non creare 7 cantieri nei ponti turistici.
Se possibile coinvolgere l’associazionismo che è e resta una delle realtà più belle della vita contemporanea.
Dare subito mandato al gruppo di Lorenzo Porciani, secondo classificato.
Coinvolgere per tempo, da domani, chi si deve occupare di comunicazione in modo da poter pianificare.

Riassumendo

Cosa? San Pellegrino 2025, quello del Giubileo.

Chi? Il gruppo di Lorenzo Porciani.

Quando? 25 aprile-1 maggio

Partenza? Domani, martedì 7 maggio 2024. Non esageriamo, Il bomba day è troppo presto ma dall’8 si può.

Mi permetto di aggiungere che si parla di rete ma… La stagione in fiore parte da San Pellegrino in Fiore a Viterbo e si conclude con Peperino in fiore a Vitorchiano passando per Tuscia in Fiore. Cartellone comune? Calendario unico? 100 cartelloni 6X3 a Roma?

Questo è uno dei momenti in cui Viterbo dovrebbe ricordarsi che la Tuscia vuole essere a trazione capoluogo. Riusciremo a fare le cose come si deve per una volta? Caro Marco Nunzi, te la senti di rivoluzionare centinaia di anni di “proprio orticello” e “noi siamo i presuntuosi” voi i paesani? La Tuscia si vende. Viterbo ne deve diventare di fatto la capitale”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE