di REDAZIONE-
VITERBO- Per il trasporto della nuova Macchina di Santa Rosa, “Dies natalis”, l’edizione 2024 porta un cambiamento significativo: nelle piazze del centro storico di Viterbo non ci saranno tribune, ma solo sedie. La decisione è stata annunciata dalla sindaca Chiara Frontini, che ha spiegato come questa scelta sia stata fatta per permettere a un numero maggiore di persone, sia viterbesi che visitatori, di vivere la festa da vicino.
Posti riservati sono stati allestiti in piazza del Teatro e a porta Romana, esclusivamente per le categorie fragili. In piazza del Comune, oltre 1600 sedie sono state posizionate tra l’1 e il 2 settembre: 200 riservate a donne incinte e persone over 75, 90 per iscritti ai centri sociali, 60 per persone sorde, e altrettante per disabili motori e i loro accompagnatori. È stato inoltre previsto uno spazio riservato alla Prefettura accanto all’imbocco per via San Lorenzo.
Per i posti in piedi, è stata individuata un’area di 173 metri quadrati vicino all’arco che divide piazza del Comune da via Ascenzi, con una capienza massima di 346 persone. Una pedana dedicata ai disabili motori è stata collocata verso gli archi di palazzo dei Priori.
L’amministrazione invita tutti coloro che hanno acquistato un posto a sedere a rimanere al proprio posto e a non avvicinarsi alla Macchina durante il trasporto, per garantire a tutti la possibilità di ammirare “Dies natalis” con rispetto e civiltà.