di ALESSANDRO PIERINI-
I ragazzi di mister Lopez vanno avanti 0-2, ma subiscono il ritorno dei calabresi e cedono 3-2.
La Viterbese non torna alla vittoria e cade 3-2 a Crotone. La sconfitta su un campo difficile come quello della seconda forza di questo campionato di Serie C era probabile, ma per come è arrivata c’è da avere l’amaro in bocca: avanti 0-2 al 47º i gialloblu subivano la rimonta prepotente dei calabresi e dovevano cedere il passo 3-2 al triplice fischio.
Mister Lopez schierava un 5-4-1 molto difensivo per consentire a tanti giocatori si recuperare le forze: al centro della difesa dentro Marenco dal primo minuto con Riggio e Monteagudo, mentre Devetak operava a sinistra e Pavlev sulla corsia di destra; a centrocampo Rabiu, Megelaitis e Semenzato facevano da muro per la difesa mentre Barilla’ era mezza punta a supporto dell’attaccante Jallow.
Il match durante il primo tempo non era a ritmi elevati, ma la linea di svolgimento era chiara: Crotone maggiormente in possesso della sfera e Viterbese con baricentro più basso per cercare di recuperare palla e ripartire in contropiede.
Al 17º Semenzato portava avanti la Viterbese, concludendo in porta potente e preciso un cross di Pavlev dalla destra.
Il Crotone provava a reagire, entrava prepotentemente in area di rigore avversaria, senza riuscire a concludere in porta efficacemente. L’unico tiro nello specchio era causato da una punizione dai 20 metri che veniva calciata da Petriccione e si stampava sul palo. Prima del riposo Jallow si divorava il raddoppio solo davanti al portiere, ma la conclusione era addosso all’avversario che salvava il risultato.
Si andava negli spogliatoi ed al rientro in campo la Viterbese segnava il raddoppio su calcio di rigore con Barilla’.
Il Crotone aumentava il baricentro ed aumentava l’intensità e la qualità nel proprio gioco, mentre la Viterbese si abbassava e faticava a coprire la propria area di rigore.
Al 64º Chiricò pescava Tribuzzi solo in area che si testa accorciava le distanze.
Sulle ali dell’entusiasmo il Crotone metteva alle corde la Viterbese ed operava pareggio e sorpasso: al 77º Gomez segnava il 2-2 mentre all’84º D’Errico bucava le mani di Bisogno con un tiro potente e chiudeva la partita.
Arrivava in questo modo l’ennesima sconfitta in casa gialloblu che li vede adesso in fondo all classifica insieme alla Fidelis Andria. La Viterbese avrà 5 finali ancora per agguantare i playout, ora virtualmente persi per effetto dei 9 punti di distacco dal Gelbison in classifica generale. Sabato prossimo arriverà l’Audace Cerignola a Viterbo e per i gialloblu i 3 punti sono un obbligo assoluto.
CROTONE-VITERBESE 3-2 (FINALE)
17° Semenzato (VT)
48° Barilla’ su rig. (VT)
64º Tribuzzi (KR)
77º Gomez (KR)
84º D’Errico (KR)
CROTONE (3-4-2-1): Branduani, Cuomo, Golemic, Gigliotti (1ºst Giron); Spaltro (16ºst Calapai), Vitale, Petriccione, Tribuzzi; Chiricò (47ºst Pannitteri), D’Errico (44ºst D’Ursi); Gomez
A disposizione: Dini, Martino, Bove, Cernigoi, Papini, Carraro, Crialese, Awua
Allenatore: Lamberto Zauli
VITERBESE (5-4-1): Bisogno, Pavlev, Monteagudo, Marenco (31ºst Ingegneri), Riggio, Devetak; Semenzato, Megalaitis, Rabiu (27ºst Mastropietro), Barillà (27ºst Mungo), Jallow (22ºst Marotta)
A disposizione: Dekic, D’Uffizi, Polidori, Andreis, Mbaye, Montaperto
Allenatore: Giovanni Lopez
ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Irpino
1° ASSISTENTE: Andrea Bianchini di Perugia
2° ASSISTENTE: Marco Porcheddu di Oristano
QUARTO UOMO: Dario Acquafredda di Molfetta
Ammonizioni: 26°pt Tribuzzi (KR), 7ºst Cuomo (KR), 11ºst Marenco (VT), 15ºst D’Errico (KR), 29ºst Mastropietro (VT), 50ºst Riggio (VT)
Espulsioni:
Angoli: 8-4 per il Crotone
Note: giornata soleggiata; spettatori 4000 circa
