Università Unimarconi

Scorsini (First Cisl): “Serve un rinnovato patto fra colleghi e OO.SS.”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Da Giorni le delegazioni delle OO.SS. trattanti del Gruppo ISP, di Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca e Unisin hanno intrapreso su tutto il territorio nazionale un giro assembleare. L’occasione giusta per fare il punto sulla situazione attuale nel Gruppo, dopo la lunga interruzione determinata dall’emergenza pandemica Covid-19, con l’obbiettivo da parte delle organizzazioni sindacali di rafforzare il tavolo negoziale, attraverso la partecipazione, il dialogo e il contributo di tutti, colleghe e colleghi.
Venerdì 3 marzo presso la Parrocchia San Leonardo Murialdo di Viterbo, si è svolta l’assemblea in questo territorio, dove accanto alla delegazione delle OO.SS. di ISP, si sono aggiunti anche i segretari generali di categoria del territorio di Viterbo.
Gli argomenti sono diversi, dalle carenze di organico, alle pressioni commerciali e al clima aziendale, dal rispetto dell’orario di lavoro e del diritto alla disconnessione, ai contratti misti, dall’incremento del valore del buono pasto, al riconoscimento dei percorsi professionali.
Il 2 marzo con un comunicato ANSA arriva la notizia della revoca del mandato ad ABI da parte di ISP ad essere rappresentata. Questa decisione avviene mentre è in corso la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale.
“Le OO.SS. hanno il dovere di ricercare le soluzioni a tutte le problematiche che colleghe/i quotidianamente affrontano – dichiara il responsabile RLS Fisrt Cisl del Lazio Claudio Quattrociocchi – Serve un rinnovato patto fra colleghe/i e OO.SS. per incalzare l’azienda e costringerla ad un confronto che non sia dettato solo da obiettivi di bilancio. Serve un confronto che renda l’attuazione del Piano Industriale coerente con adeguate condizioni di vita e lavoro nel gruppo ISP.Se Intesa Sanpaolo crede realmente che sia possibile crescere e prosperare solo dando un contributo positivo alle comunità in cui operiamo, deve accogliere le istanze che denunciamo l’abbandono della presenza sul territorio e deve prestare maggiore attenzione ai carichi e alle condizioni di lavoro che gravano su ciascun dipendente. Le assemblee hanno lo scopo di raccogliere e coordinare le proposte dei colleghi eventualmente anche in ottica di una apertura di fase vertenziale. Serve recuperare e riattivare il tavolo del confronto per non consentire che l’azienda prosegua sulla strada di iniziative unilaterali e per riaffermare la centralità del CCNL”.
“Faccio i miei complimenti a tutti i colleghi di ISP, – dichiara il segretario generale della First Cisl Alessandro Scorsini – una presenza così elevata dimostra, se ce ne fosse stato bisogno, che i colleghi sono molto legati a questa banca. E’ poco più di un anno che sono stato eletto segretario di questo territorio e con la fine delle restrizioni derivanti dalla pandemia, abbiamo ripreso la nostra attività tra i colleghi, mettendo in campo una serie di iniziative volte a migliorare il benessere e l’ambiente di lavoro. Durante l’assemblea è stato importante far arrivare il messaggio che le OO.SS. sono “tutte di un sentimento”, come si usa dire qua a Viterbo, i colleghi hanno bisogno di risposte tangibili, ora dalle parole fatte durante l’assemblea con le colleghe/colleghi, noi OO.SS. dobbiamo passare ai fatti e portare risultati.”

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