di WANDA CHERUBINI-
VITERBO- Si avvicina la data del 7 gennaio quando parrebbe che gli studenti dovranno tornare a scuola in presenza al 75 per cento. Gli istituti superiori di Viterbo si sono già organizzati ed hanno in molti inviato gli orari per poter far rientrare al 75 per cento gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Abbiamo chiesto al sindaco di Viterbo, Giovanni Maria Arena come vede questo eventuale rientro in classe. “All’interno delle scuole vi è una situazione protetta. Il problema sono gli spostamenti dei ragazzi che vengono dai paesi in città. Ciò che preoccupa sono i trasporti. Per le scuole viterbesi i pullman locali sono mezzi vuoti. Il problema sono i mezzi di trasporto extra urbani”. Ma si sta facendo qualcosa al riguardo? “Sì, il Prefetto sta facendo una serie di riunioni con i dirigenti scolastici e gli organi preposti e sembrerebbe che dovrebbe essere potenziato il trasporto extraurbano. Si sta lavorando in tal senso”. Lo speriamo, visto che la gran parte degli studenti delle scuole superiori proviene dai paesi e che utilizzano i pullman per arrivare a scuola. Se si riaprono in presenza le scuole mantenendo la stessa situazione dei trasporti di quando si è stati costretti a chiuderle, si rischierà ancora una volta di avere ragazzi ammassati sui mezzi con l’alto rischio di prendere il Covid per poi contagiarlo in classe ed a casa.
