VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Siamo tutti in attesa del passaggio di Santa Rosa che anche quest’anno probabilmente salterà. Per i viterbesi è un evento speciale: la città si agghinda, le strade sembrano più pulite, i lavori di manutenzione del centro storico pullulano. Insomma tutto sembra fare di Viterbo una città di provincia di una regione, di un Paese, appartenente al I mondo, lì dove tutto funziona.
Siamo in attesa del passaggio di Santa Rosa soprattutto noi, residenti in via della Fabbriche, che con le nostre case, finestre, porte, cantine, costeggiamo il lato “oscuro” dei bagni pubblici di piazza fontana grande.
Bagni pubblici in disuso da anni, forse da decenni, abbiamo perso il conto. Sta di fatto che nonostante le denunce alla ASL, le lettere protocollate in Comune, le ‘chiacchierate’ di chi di dovere con chi di dovere, la situazione rimane immutata: il corridoio che conduce ai bagni pubblici è un tappeto di piume e di guano di piccioni (morti) che svolazzano (quelli vivi) fra i nostri tetti; e sono nello stesso stato di degrado la fontana, che è Grande e antica, i nostri balconcini e naturalmente i bagni pubblici. Senza contare che alla fauna “domestica” si aggiunge la specie dei roditori: i ratti, o topi di fogna (bagni e fogne fanno pendant) che scorrazzano fra il guano e di tanto in tanto entrano in casa. Per questo motivo, non rimane che pregare per il ritorno di Santa Rosa, che significherebbe la pulizia dei bagni pubblici di Piazza Fontana Grande. Chiedere un igienizzazione costante e magari la bonifica o una soluzione definitiva sembra troppo anche per una Santa? Si tratta di decoro e di decenza, soprattutto in relazione alla salute pubblica e alla sicurezza di tutti i cittadini, divenuta prioritaria per le Istituzioni negli ultimi due anni. Forse solo a parole.
Eh sì perché nonostante i giri, le visite e le lettere protocollate in Comune o dai Vigili Urbani, nonostante le “chiacchiere” con la dirigente dei servizi igiene ASL (salute pubblica? Mah) che assicurò anni or sono una situazione in via di risoluzione grazie al fatto che alcuni uffici comunali erano stati spostati sulla piazza, tutto rimane immutato. Purtroppo nemmeno quest’anno la santa passerà e i bagni pubblici di piazza fontana grande rimarranno lo scempio che sono.
Peccato che neppure Santa Rosa riesca a garantire ai suoi concittadini la decenza di vivere in salute e tranquillità”.
Silvia Maria Agostini
