Si è tenuto a Viterbo il Giuramento del XXIV corso allievi marescialli “Fedeltà”

di MARTINA DI BARTOLO-

VITERBO- La Scuola Sottufficiali dell’Esercito, dopo oltre due anni, apre nuovamente le porte della Caserma Soccorso Saloni per il Giuramento di fedeltà alla Patria da parte degli Allievi Marescialli del XXIV Corso “Fedeltà “

Era forte l’emozione percepita tra gli spalti in questa giornata, alle ore 10:00 sono arrivate le Massime Autorità e a seguire l’ingresso dei Medaglieri e Labari delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, dei Gonfaloni della Città e della Provincia di Viterbo.  Erano presenti il Generale Alberto Vezzoli e il Generale Carlo Lamanna.

Ci avete affidato i vostri figli – sono state le parole di Vezzoli – e noi ce ne stiamo prendendo cura Oggi è un giorno – prosegue Vezzoli – che resterà scolpito nelle vostre memorie e dei vostri cari.

Successivamente si è svolta  la cerimonia di Giuramento del XXIV corso allievi marescialli “Fedeltà” con il classico inno in coro . ” Lo giuro “. La cerimonia è terminata con la parata degli allievi e gli Onori finali da parte della Compagnia D’Onore.

Abbiamo intervistato due dei protagonisti di questa giornata, gli allievi marescialli: Anna D’Ambrosi e Leonardo Zomero.  Abbiamo chiesto all’allievo maresciallo Anna D’Ambrosi come mai ha deciso di intraprendere questo percorso . ” Io personalmente ero già militare – dice Anna D’Ambrosi – ho fatto il mio percorso di due anni e dopo questa esperienza ho deciso che non era abbastanza e avevo bisogno di più responsabilità e di assumere un ruolo in primo piano, ho sempre pensato che fare il comandante di plotone sarebbe stato quello di cui avevo bisogno. Questa scuola mi sta dando tante soddisfazioni.”

Le abbiamo inoltre chiesto quali saranno i suoi obiettivi futuri : Vorrei fare il maresciallo in cavalleria – spiega Anna D’Ambrosi– so che sarà dura la selezione, la concorrenza è tanta ma a scuola ci stanno dando la preparazione fisica e mentale giusta per poter affrontare questo percorso e ce la metterò tutta”

Anche l’allievo maresciallo Leonardo Zomero  ci ha detto : “ Ho visto nella famiglia dell’esercito un modo per mettermi alla prova, per superare i miei limiti, per essere indipendente e costruire la mia vita con le mie mani. Il mio obiettivo futuro – prosegue Leonardo Zomero – è quello di diventare comandante di plotone di fanteria alpina, spinto dal mio amore per la montagna, e spingermi oltre i miei limiti  è ciò che più mi rappresenta.” 

Abbiamo, infine, intervistato Francesco Ferraresi, Maresciallo ordinario ed ex studente, gli abbiamo domandato come si è trovato a frequentare la Scuola di Sottufficiali dell’Esercito : ” Ho avuto il privilegio di frequentare la scuola Sottufficiali dell’Esercito dal 2013 al 2015 e ritornarci in qualità di Maresciallo è stata sicuramente un’emozione forte, perché noi abbiamo oltre che l’onore anche l’onere di dover formare i futuri comandanti di plotone. Dobbiamo impegnarci per dare agli allievi tutti gli strumenti che possano far fronte alle sfide future che dovranno affrontare.

Abbiamo, infine, domandato al Maresciallo se ad oggi si sente soddisfatto del suo percorso:

” Assolutamente sì – ha risposto  il Maresciallo ordinario Francesco Ferraresi – io sono Sottufficiale in cavalleria ed ho comandato per 4 anni un plotone blindo esplorante ai lancieri di Novara dove ho avuto la possibilità di effettuare numerose esercitazioni e operazioni sia in territorio nazionale che estero. Venire qui per me è stata un’esperienza nuova che ha arricchito il mio bagaglio professionale e personale in quanto mi ha sottoposto a nuove sfide. Sono stato molto arricchito da questo percorso di formazione.

 

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