Si “saldi” chi può! Cominciati anche nella Tuscia gli sconti con gli aumenti di benzina, gas e delle rate dei mutui

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO – Sono iniziati il 5 gennaio i saldi anche nella Tuscia. Durante il giorno dell’Epifania e anche ieri, sabato 7 gennaio, Viterbo era affollatissima anche per le manifestazioni legate alla festa della Befana e, nei negozi del centro tutti aperti, le scritte SALDI annunciavano i primi ribassi stagionali.
Iniziati gli sconti anche nei centri commerciali.

Solitamente l’inizio dei saldi per i consumatori è l’occasione per rifarsi il guardaroba, ma in questo 2023, fra gli aumenti della benzina, del gas, dei trasporti, del tasso dei mutui, è molto più difficile per le famiglie fare acquisti.

Alcune commesse dei negozi del centro però, specialmente quelli con merci meno care, dicono che la stagione dei saldi sembra essere iniziata bene.
I ribassi sono cominciati in genere con un 20 e 30 per cento in meno sulla merce invernale. Rari ancora gli sconti del 50 e rarissimi del 70 per cento.

A breve invece il gas aumenterà più del 20%, le autostrade del 2%, la benzina di 12 centesimi al litro. Veramente un bel problema per chi prende sempre lo stesso stipendio, già provato da altri aumenti dovuti alla pandemia e alla guerra.

Inoltre, i pre-saldi, il black friday e promozioni varie, iniziate già a novembre e nel giorno di Santo Stefano, hanno creato meno aspettativa per i saldi ufficiali. Si sta importando, infatti, la tradizione dei Boxing Days, il periodo di sconti – che si usa già nel Regno Unito e in altri Paesi del Commonwealth – che inizia proprio il 26 dicembre.

Una valanga promozionale che disorienta i consumatori e che rischia di travolgere l’atteso evento dei saldi invernali, danneggiando gli imprenditori che aspettano con correttezza il giorno previsto per dare il via ai saldi di fine stagione. Questo va a vantaggio soprattutto dei grandi marchi e delle vendite tramite piattaforme web.

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