di REDAZIONE-
VITERBO – Pronto il percorso di Viterbo in Festa ed il programma consultabile su www.viterboinfesta.it. L’evento che coinvolgerà il centro storico di Viterbo, si terrà nei giorni 9-30 Aprile e 1 Maggio. “Abbiamo fatto del nostro meglio – scrive la Pro loco di Viterbo – Sono stati due mesi che avrebbero bisogno di un libro per essere raccontati. E anche per restituire la bellezza l’entusiasmo e l’amore di ogni anima coinvolta. Viterbo in Festa è un esperimento sociale, nato spontaneamente dal basso. Cultura non è chiamare qualcuno per riempire una piazza. Quello è fare gli impresari. Per agire sul tessuto di una città bisogna coinvolgere le persone. Stavolta c’è stato qualcosa di prodigioso, di spontaneo. Continuano ancora le richieste di adesione. E questo ci sorprende e ci commuove perché davvero esprime un senso di appartenenza alla comunità della nostra città. Testimonia la voglia di esserci. Saranno tre giorni pieni di colore. Sotto il segno dell’arcobaleno. Un simbolo colorato e potente, di rinascita e di pace. Vogliamo tutti bene a questa 
città. A volte alcuni se lo scordano. Cercheremo di ricordarcelo insieme. Sarà la nostra festa”. Presenti a Viterbo in Festa nel mercatino di artigianato che l’associazione sta organizzando con il Tetraedro tra Piazza San Carluccio e Via San Pellegrino anche i ragazzi di Studio Vagante con le loro bellissime creazioni coloreranno il tutto. Siamo tanto felici di questo mercatino perché sono tutti ragazzi pieni di talento, amore ed entusiasmo”. Inoltre, nel mercato dei fiori, sul ponte del Duomo e a Piazza San Lorenzo, si potranno trovare tanti tantissimi fiori e piante, comprese le affascinanti piante carnivore. Ci sarà un enorme manifesto, di tre metri per un metro e mezzo, di Viterbo in Festa che verrà posizionato all’ingresso di Via San Lorenzo, dove sarà possibile trovare la cartina ed il programma. Le cartine cartacee invece, che sono in stampa, saranno disponibili nei giorni della manifestazione presso la Tabaccheria di Marcella in piazza del 
Comune, presso l’info point della pro loco in Via San Lorenzo, da Ivan al Bar Centrale, presso l’ufficio turistico e in altri punti del centro storico. Inoltre, il centro polivalente di Pianoscarano per Viterbo in Festa sta preparando la Passeggiata a colori. “Per Viterbo in Festa abbiamo accolto tutte le proposte che ci sono arrivate, nel limite di quello che erano i tempi e la logistica – spiega la Pro loco di Viterbo – Oltre 70 realtà hanno aderito e collaborato. Abbiamo lavorato notte e giorno, come dei pazzi. Abbiamo incontrato tante difficoltà. Le abbiamo superate. Non ci ha pagato nessuno per farlo. Lo abbiamo fatto tutti esclusivamente per questa città. Il Comune di Viterbo parteciperà alla manifestazione pagando servizi per euro 17.000. Alla Pro Loco Viterbo darà un contribuito di 1500 euro che non bastano neanche per pagare il solo piano di sicurezza. Il resto ? Lo ha messo Viterbo. Che ha voluto dare spontaneamente braccia gambe e possibilità ad una manifestazione nata voluta e creata dal basso. Con amore e per amore. Lo dobbiamo al contributo della Banca di Viterbo Lazio nord, della Fondazione Carivit e delle attività del centro storico, ai servizi offerti da tanti imprenditori. Certe cose che leggiamo fanno male. Fa male sentire dire a qualcuno che spera che piove. O che vada male. Che non ci sia nessuno. Perché se va male, non va male per Irene, Francesco, Vera, Sara e Rosanna. Va male per tutti. Va male per Viterbo. Come per tutte le cose. E di questo chi da dietro una tastiera spara a zero deve esserne consapevole. Il 2 Maggio trarremo tutti le nostre conclusioni. Nel bene e nel male. Il 29 potrete venire e fare articoli, che è deserta che fa schifo che siamo un branco di incapaci. Ma adesso no. Adesso chiediamo solo rispetto se non stima e simpatia per tutti quelli, centinaia e centinaia di persone, che si stanno adoperando per questa festa. E grazie sempre grazie, ogni momento grazie ai tanti tantissimi che stanno supportando organizzando divulgando, a tutti quelli che invece di maledire il buio accendono coraggiosamente e meravigliosamente una piccola luce !”.
