Sicurezza, Frontini: “Necessità intervento urgente e prioritario sui quartieri”

di DIEGO GALLI –

Anche Chiara Frontini, candidata sindaco per Viterbo2020 affronta il tema della sicurezza nei quartieri di Viterbo. Lo ha fatto stamattina, in occasione di una conferenza stampa tenutasi in piazza Martiri d’Ungheria, accanto a due new entry nella sua lista di candidati: Umberto Di Fusco, ex dirigente della polizia di stato e Giancarlo Martinengo, ufficiale esercito.

Il gruppo, ha colto la triste occasione dei recenti nuovi eventi di microcriminalità avvenuti nel quartiere di San Faustino, dove il degrado, negli anni, è salito a livelli mai visti prima.

“Per raggiungere la sicurezza devono intervenire più fattori – ha spiegato Di Fusco – Non si tratta solo di prevenzione, ma anche di altre sfaccettature. I cittadini hanno bisogno di sentire qualcosa di tangibile, parliamo quindi di un incremento delle telecamere e vigile di quartiere. Non un dominio di polizia, ma una sorta di antenna presente costantemente sul territorio”.

Da sx, Giancarlo Martinengo, Chiara Frontini e Umberto Di Fusco

“Sarebbe compito dell’amministrazione garantire ai cittadini il diritto di poter vivere liberi e tranquilli il proprio quartiere, la propria città – gli ha fatto eco l’altro candidato, Giancarlo Martinengo – tale diritto può essere raggiunto solo con un costante dialogo con la cittadinanza, creando sportelli sempre aperti e rendendo ogni quartiere vivo, così da poter permettere ai residenti di tornare in strada, tranquilli, anche con i loro bambini”.

“Viterbo 2020 – ha poi concluso Frontini – vuole ripartire dalla sicurezza urbana, dal ripopolamento del centro storico, dalla lotto contro il degrado, dalle politiche di controllo e dalla rivitalizzazione strutturale e dell’ambiente. Oggi abbiamo parlato di San Faustino, quartiere storico e una delle porte di ingresso della nostra città, ma il modello presentato vogliamo applicarlo a ciascuno dei quartieri di Viterbo, dal più vicino al più lontano, frazioni comprese, perché la sicurezza urbana è un bene pubblico e quindi, di tutti i cittadini”.

Per dimostrare che queste parole potranno trasformarsi infatti, Chiara Frontini e il gruppo Viterbo2020 dovranno uscire vincitori dalle sempre più attese elezioni amministrative. La data vociferata per il ritorno alle urne, dopo la caduta dell’amministrazione Arena, sembra essere quella del 29 maggio.

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