ROMA- Si è tenuto davanti la sede nazionale di Confindustria a Roma, nel quartiere Eur, un presidio di Confintesa Metalmeccanici. Scopo dell’evento quello di manifestare contro il mancato rinnovo dei CCNL metalmeccanici, anche a seguito dell’espulsione dei sindacati autonomi dal tavolo delle trattative.
“Su espressa richiesta di CGIL Cisl e Uil – ha spiegato Giustino D’Uva, segretario generale di Confintesa Metalmeccanici – i sindacati autonomi sono stati esclusi dalle trattative per il rinnovo del CCNL di comparto. Per questo abbiamo organizzato un presidio sotto la sede di Confindustria, al fine di portare le nostre istanze alla controparte datoriale, perché non si consumi l’ennesimo 
scempio, a danno dei lavoratori, del gioco al ribasso sui salari degli operai, con la complicità dei sindacati confederali, che prima accettano condizioni intollerabili e poi fingono di protestare”.
Nel corso del presidio, una delegazione degli industriali ha accettato di parlare con il segretario dei Metalmeccanici di Confintesa, che ha così avuto modo di far arrivare le proprie proposte per il rinnovo direttamente al direttore generale di Confindustria.
