Sold out al teatro dell’Unione per il grandioso concerto della banda dell’Esercito italiano (VIDEO)

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO – Tutto esaurito al teatro dell’Unione ieri sera, 18 marzo, per il grandioso concerto di beneficenza della banda dell’ Esercito italiano, diretta dal maestro Filippo Cangiamila.

Le autorità locali, l’amministrazione comunale e i cittadini non hanno mancato l’appuntamento con i vertici dell’eccellenza musicale e culturale italiana nell’importante concerto organizzato dalla Scuola Sottufficiali dell’Esercito e dalla Città di Viterbo. Presenti, fra qli altri, la sindaca Chiara Frontini, il

Il gen. Lamanna e il gen.Vezzoli

presidente della Provincia Alessandro Romoli, il gen.di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, il gen. di Divisione Alberto Vezzoli, Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, il gen. di Divisione Andrea di Stasio, comandante dell’Aves, il capitano Felice Bucalo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Viterbo, funzionari della Polizia di Stato, ufficiali dell’aeronautica, rappresentanti della Finanza, della Polizia Locale e dell’esercito, la dott.ssa Patrizia Frittelli dell’associazione Beatrice onlus, la dott.ssa Marrazzo dell’associazione Susan G. Komen Italia, il Consigliere comunale con delega ai rapporti con le Forze Armate Giancarlo Martinengo, gran parte dell’amministrazione comunale, Laura Allegrini, Donatella Salvatori.

La sindaca di Viterbo Chiara Frontini e il marito Fabio Cavini

La Sindaca ha ringraziato, in particolare, Giancarlo Martinengo e tutti i presenti e ha evidenziato che la banda dell’Esercito è tornata a Viterbo dopo oltre 20 anni. “Una serata che vale per tre: cultura, rilancio della città e solidarietà.”

Il gen. Vezzoli ha ringraziato il folto pubblico presente, le autorità e la banda tornata in città dopo tanti anni. “Una serata all’insegna della cultura, della buona musica e dell’amore verso il prossimo”- ha detto.

La presidente dell’associazione Beatrice onlus Patrizia Frittelli ha sottolineato l’importanza della sinergia fra comune, ASL, istituzioni, cittadini, associazioni anche nella lotta al tumore al seno.

L’associazione opera dal 2006 nella provincia di Viterbo per tutelare il percorso di guarigione delle pazienti colpite da cancro alla mammella.

La rappresentante dell’associazione
Susan G. Komen Italia ha ringraziato anche il fondatore, la presidente dell’associazione e il ten. col. Giulia Cornacchione per aver contribuito alla serata.

Protagonista dell’evento è stata la banda musicale dell’Esercito Italiano.

Lo scopo è stato dunque triplice: oltre al valore culturale, mantenere vivo il rapporto di prossimità dell’Esercito Italiano con i cittadini e il territorio e raccogliere fondi da destinare a “Beatrice onlus”, l’associazione viterbese per la prevenzione del tumore al seno e a “Susan G. Komen Italia”, diramazione italiana della rete omonima fondata a Dallas nel 1982, il più importante network mondiale per la ricerca e lo sviluppo di programmi di educazione, screening e trattamento dei tumori del seno.

La presentatrice ha ripercorso in breve la storia della banda musicale dell’Esercito Italiano.
Fondata nel febbraio 1964 dallo Stato Maggiore, essa ha scalato rapidamente tutti i traguardi dell’eccellenza musicale disimpegnando sia i compiti di rappresentanza ufficiale (come le onoranze presso il Quirinale) sia un’attività concertistica itinerante presso tutti i maggiori teatri italiani ed esteri, come la Scala di Milano, la Fenice di Venezia, il San Carlo di Napoli, l’Opera di Roma e il Festival dei due mondi di Spoleto.

La formazione attuale conta 102 sottufficiali orchestrali, selezionati tramite concorso, sotto il comando di un ufficiale superiore per il coordinamento strategico e la direzione di un maestro per la resa qualitativa orchestrale-musicale; gode inoltre dell’appoggio di un plotone per i servizi di supporto.

Sono stati eseguiti dalla banda con maestria brani classici, famose colonne sonore, musiche iconiche come Star Wars, Cats e le musiche di Ennio Morricone, fra emozioni, ricordi, brividi; il pubblico ha applaudito con calore l’esecuzione dei diversi brani.
Sul finire del concerto, uno dei musicisti, Carmelo, protagonista di “musica con le stellette” da tanti anni, ha salutato perchè andrà in pensione.

Il gen. Lamanna ha incentrato il suo discorso sulla musica, la sensibilità e la vicinanza agli altri, evidenziando altresì il valore della scuola dell’Esercito e della banda musicale.

Dopo essere stato promosso Generale di Corpo d’Armata, Lamanna è stato nominato Capo Gruppo di Progetto per la Costituzione del Quartiere generale della MND-S in Firenze e Presidente della Commissione Ordinaria d’Avanzamento per l’anno 2020. Dal 15 dicembre 2020 al 7 aprile 2022 è stato Vice Comandante del Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito sito a Roma.

L’esecuzione dell’inno nazionale italiano ha concluso una serata davvero speciale in cui, come in un grande spartito, le note della solidarietà e la chiave della sinergia fra istituzioni e cittadini hanno contribuito a creare una melodia polifonica di grande valore.

 

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