di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO-Una tradizione che si rinnova. Si è svolta nel pomeriggio, 13 giugno, alle ore 19,15, la solenne processione religiosa in onore di Sant’Antonio da Padova. La processione è partita dalla storica chiesa di San Francesco, a piazza della Rocca e ha fatto seguito alla celebrazione eucaristica che si è tenuta alla basilica parrocchiale di San Francesco dalle ore 18,30 e che ha visto la partecipazione di autorità civili e militari e di molti fedeli. A conclusione della messa, 
alle ore 19,15, ha avuto inizio la processione con la statua portata a spalla e la reliquia del Santo che ha percorso le seguenti vie e piazze: piazza San Francesco, piazza della Rocca, San Faustino, via Amendola, piazza della Rocca e piazza San Francesco. Al termine della tradizionale processione, che si è snodata con canti e preghiere, c’è stata la solenne benedizione e la distribuzione del Pane di Sant’Antonio, una rosetta benedetta, da custodire in casa o da dividere in famiglia.
Antonio di Padova, al secolo Fernando Martins de Bulhões, noto in Portogallo come Antonio da Lisbona, è stato un religioso e presbitero portoghese appartenente all’Ordine francescano, proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato Dottore della Chiesa nel 1946. A Viterbo la fede per il Santo è molto sentita e profonda.
