VITERBO – Riceviamo da Paolo Baldasarre (Responsabile Provinciale PdF Viterbo) e pubblichiamo: “La pubblicazione del sondaggio dell’Istituto Piepoli non può lasciare nessuno indifferente. Viene fuori un quadro nuovo per Viterbo con molti spunti di riflessione. Certo trattasi di sondaggio ma…alcune considerazioni appaiono opportune. Intanto la novità principale credo sia proprio quella di una realtà in movimento.
E’ questa per Viterbo è una vera notizia. Sicuramente positiva che può far guardare al futuro con maggiore fiducia.
Abbandonati i vecchi schemi destra /sinistra l’elettorato sembra prestare più attenzione alle proposte più omogenee. Dopo anni di continui litigi in Consiglio comunale sia con la gestione Arena sia con quella precedente Michelini l’elettorato sembra essersi decisamente orientato verso chi può garantire una omogeneità dell’Amministrazione in caso di vittoria.
Sicuramente le liste che appoggiano la candidatura Allegrini testimoniano una unità di intenti che è difficile ritrovare negli altri candidati.
Troncarelli con ben 8 liste in suo appoggio sembra più preoccupata di “pescare” il voto di amici e parenti dei candidati che di proporre una squadra omogenea di governo. Frontini avendo unito tutto e il contrario di tutto non sembra dare garanzie un domani dovesse avere la responsabilità della gestione della città.
In questo quadro, oltre l’importante risultato della lista Fratelli d’Italia che supera le previsioni a livello nazionale, credo sia importante sottolineare la quotazione del Popolo della Famiglia che viene data al 5%
Il lavoro fatto in questi anni di stimolo per politiche orientate ad un futuro migliore per le famiglie (ricordo raccolta firme per reddito di maternità e varie iniziative verso la difesa della vita nascente) sembra dare i suoi frutti.
Il Popolo della Famiglia si propone di portare al governo della città padri e madri di famiglia magari anche di famiglie numerose che possano garantire nel modo migliore la rinascita della città stessa”.
