CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – “A Cersaie riflettori puntati sulla sostenibilità e sull’economia circolare”, il presidente dell’Apea del distretto industriale di Civita Castellana, Antonio Sini, in visita alle aziende presenti al salone internazionale della Ceramica, inaugurato lunedì 23 settembre.
“Sono rimasto particolarmente colpito – ha affermato Sini – dalle novità proposte in questa edizione da parte delle aziende locali. Al di la della cura dei dettagli e dell’estetica dei prodotti, che rappresentano un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale, la nostra produzione si contraddistingue sempre di più per l’attenzione all’ambiente, in particolare sul fronte del risparmio idrico. Come noto, infatti, già da anni le industrie locali hanno adottato metodi specifici di scarico per risparmiare una notevole quantità di acqua”.
“L’acqua – ha enfatizzato Sini – è un bene prezioso e va preservato. La sensibilità su questo aspetto è sicuramente aumentato nelle famiglie, che si concedono acquisti sempre più oculati e mirati. Le aziende del distretto questa evoluzione l’hanno ‘capita’ già da tempo, tanto da anticiparne la tendenza. Inoltre, gli investimenti fatti negli anni in nuove tecnologie hanno permesso di aumentare la capacità di innovazione dei processi produttivi con effetti virtuosi sulla competitività e sulla sostenibilità. Ora sono necessarie politiche mirate nelle strategie ambientali future”
Il presidente Sini pone dunque l’accento sugli elementi di innovazione che si stanno apportando nel distretto richiamando anche la parte politica e datoriale. “Insieme a Mauro Rotelli, presidente della commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera, e a Giuseppe Crea, direttore di Federlazio, ci siamo confrontati sulla possibilità di aprire al più presto un’audizione in commissione alla camera al fine di portare i temi e i relativi progetti legati alla sostenibilità ambientale nell’agenda politica nazionale”