Sottoscritto il Protocollo d’intesa per la costituzione della rete provinciale di videosorveglianza

VITERBO – Nella mattinata odierna il Prefetto Antonio Cananà, il Vice Presidente della Provincia Pietro Nocchi e i Sindaci della provincia di Viterbo, riuniti al Palazzo del Governo, hanno stipulato la seconda edizione del protocollo di intesa per la costituzione della rete provinciale di videosorveglianza che collega in presa diretta le telecamere  gestite dai Comuni con le centrali operative della Questura e del Comando Provinciale dei Carabinieri.

Il protocollo è stato sottoscritto per adesione anche dal Questore Fausto Vinci, dal Comandante provinciale dei Carabinieri Massimo Friano e dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza Carlo Pasquali.

Nel corso della cerimonia sono state fornite informazioni sugli ultimi passaggi esecutivi e tecnici necessari all’attivazione della rete provinciale.

La prima edizione del protocollo era stato siglato nell’aprile 2018, ma, durante l’emergenza pandemica da covid-19, le attività tecniche necessarie all’attivazione della rete avevano subito un rallentamento.

Per ultimarle, si è reso necessario stipulare – appunto – la seconda edizione dell’atto.

E’ il primo caso a livello nazionale di collegamento generalizzato delle telecamere gestite dai Comuni con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri – ha spiegato il Prefetto – Avere un sistema integrato di videosorveglianza dotato anche del dispositivo di lettura targhe significa, per le Forze di polizia, avere la possibilità di controllare capillarmente il territorio e intervenire tempestivamente al verificarsi o nell’imminenza di fatti criminosi o pericolosi per l’incolumità dei cittadini”.

“Questo costituisce – ha proseguito – un deciso salto di qualità verso il soddisfacimento delle esigenze di vivibilità urbana e positiva percezione di sicurezza da parte dei cittadini”.

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE