Spaccature Festival diffuso il senso di Bagnoregio per l’arte

BAGNOREGIO (Viterbo) – Dopo aver agganciato la locomotiva di Ombre Festival Bagnoregio raddoppia aggiungendo un nuovo fiore al già ricco bouquet estivo.
“Varco per la fioritura autoriale e artistica giovanile” è un esperimento toponomastico che rilascia eventi di arte performativa nelle condensazioni urbane del gioiello alto-laziale.
Il quoziente identitario che lega e tiene insieme l’intera proliferazione è l’audacia giovanile che con giusta dismisura muove alla ricerca della scatola nera dell’esistenza mediante i codici narrativi teatrali.
Il circuito cittadino, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Bagnoregio, parte il 31 luglio da Piazzale Biondini con il personaggio di “Elettra” ambientato in una cupa metropoli contemporanea a cura della compagnia “Sindrome del Nuovo Millennio”, su testo di Massimo B. Dolci e regia di Pietro Gambacorta. Pietro Gambacorta cura anche la direzione artistica dell’intera manifestazione.
Segue il 1° agosto “Gente Spaesata”, ispirata all’opera poetica di Cesare Pavese, reinventata in chiave nichilista presso l’ex scuola elementare dal gruppo “Spaesati”; testo e regia di Sofia Russotto (che è anche titolare dell’organizzazione generale del festival).
Il 2 agosto, al Belvedere Alcide De Gasperi (zona delle poste), va in scena “Giochi notturni”, un intrigo notturno di due sorelle e un terzo personaggio che fa affiorare nuove visioni e remoti conflitti. Testo di Giulia Di Sacco e regia di Lapo Sintoni per l’interpretazione della compagnia “Radice Ibrida”.
Ultimo appuntamento il 3 agosto con “Around Robin”, un’interazione teatrale con lo spettatore che, come accade nella fisica quantistica, può modificare gli eventi. I personaggi hanno in comune un’esperienza con Robin, morta suicida al liceo e questa esperienza attiva dinamiche psicologiche inattese. Testo e regia di Lea Paiella; compagnia “La forestamuove”.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero e iniziano alle ore 21.
Per informazioni:
qr code in locandina;
scrivere a spaccaturefestival@gmail.com
@spaccaturefestival (instagram).

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