di REDAZIONE-
VITERBO- La stagione venatoria nel Lazio sta per iniziare, con quattro giorni di preapertura previsti dal 2 settembre. Questi giorni di apertura anticipata saranno seguiti dall’apertura generale il 17 settembre. Durante i giorni di preapertura, cacciatori appassionati avranno l’opportunità di partecipare alla caccia alla tortora, alla cornacchia grigia e alla gazza. Tuttavia, è importante notare che questa attività non sarà consentita nelle zone di protezione speciale (Zps).
Durante i quattro giorni di preapertura, la caccia potrà essere svolta dalle 5:35 alle 19:40, esclusivamente da postazioni fisse o temporanee e senza l’uso di cani. Inoltre, le postazioni temporanee non potranno essere installate fino a tre ore dopo l’inizio dell’orario di caccia e dovranno essere rimosse al termine dell’attività di caccia.
Per quanto riguarda la caccia alla tortora, nel corso dell’intera stagione venatoria, inclusa l’apertura anticipata, sarà permesso abbattere un massimo di 5.534 capi su tutto il territorio regionale. I numeri specifici variano a seconda delle diverse aree territoriali. Sarà consentita la caccia alla tortora solo ai cacciatori che avranno ottenuto l’autorizzazione dall’ATC competente e che riceveranno l’assegnazione del numero massimo di capi abbattibili. Potrebbe essere applicato un sistema di contingentamento dei capi per cacciatore, a seconda della richiesta.
È obbligatorio che i cacciatori autorizzati alla caccia alla tortora rendicontino gli abbattimenti eseguiti entro il 27 ottobre 2023 all’ATC competente, anche se non avessero effettuato alcun abbattimento.
Il calendario completo della stagione venatoria nel Lazio prevede la caccia a diverse specie, con periodi specifici di apertura per ciascuna. La tortora sarà cacciabile dal 17 settembre al 30 settembre, seguita dalla quaglia, dalla lepre europea, dal coniglio selvatico, dal fagiano e dal merlo, ognuno con periodi di caccia diversi. Sono inoltre specificate le specie cacciabili fino a gennaio e febbraio del 2024.
È importante rispettare rigorosamente le regolamentazioni stabilite per garantire una caccia responsabile e sostenibile durante la stagione venatoria nel Lazio.
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